Viola, Gaston Ramirez, Iago Falque, Giovinco, Perotti, Ribery, tanti nomi un unico comune denominatore: la qualità. I calciatori accostati ai granata, provenienti da una lista svincolati mai come quest'anno ricca di ex campioni o da giocatori di grande spessore tecnico-tattico, sono un chiaro segnale da parte del Ds Fabiani e del suo entourage di puntare ad innalzare il livello qualitativo della trequarti granata per variare le soluzioni offensive a disposizione del tecnico Castori. Nonostante questi nomi non siano in cima alla lista di preferenze del trainer di San Severino Marche, la società sembra orientata verso una controtendenza rispetto all'indirizzo del mercato granata estivo, fatto esclusivamente di giocatori fisici e ruvidi. Forse a far cambiare prospettiva a Fabiani sono state proprio le due sconfitte che hanno evidenziato, specie nella prima uscita contro il Bologna, tutti i limiti tecnico-qualitativi del roster granata.

La mancanza proprio di un giocatore in grado di mettere i compagni nelle condizioni di finalizzare la manovra offensiva, o creare la superiorità numerica e dare imprevedibilità alla costruzione granata, è una condizione imprescindibile in un campionato come quello di massima serie dove ogni squadra ha al suo interno calciatori in grado di cacciare "il coniglio dal cilindro" in qualsiasi momento delle partita. Senza voler tenere conto della gara con la Roma, dove la superiorità era a dir poco schiacciante, si prenda ad esempio la gara di Bologna: dopo un primo tempo equilibrato e il vantaggio ad inizio ripresa di Bonazzoli, Mihajlovic ha vinto la sua partita inserendo Vignato e Sansone, due giocatori di fantasia e di estro, che hanno letteralmente spaccato la partita. I due calciatori, posti sulle due corsie esterne avanzate ad interscambio con Orsolini, hanno creato superiorità numerica ad ogni azione, schiacciando minuto dopo minuto la squadra di Castori. Oggi la Salernitana non ha nessun giocatore simile per caratteristiche: forse il solo Bonazzoli è in grado di abbassarsi e rifinire la manovra, togliendo però peso ad un attacco che al momento dipende solo da lui (3 reti su 4 in gare ufficiali). Fabiani riflette, e speriamo lo faccio anche Castori. 

Sezione: Mercato / Data: Ven 03 settembre 2021 alle 22:30
Autore: Roberto Sarrocco
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