Lo scorso anno, puntare su giovani promesse come Amatucci e Zuccon per il cuore del centrocampo non ha dato i risultati sperati. Sebbene le loro medie voto siano state soddisfacenti, la Salernitana ha spesso sofferto proprio in quella zona cruciale del campo, compromettendo molte partite. Per questa ragione, nella fase di ricostruzione della squadra granata, il direttore sportivo Faggiano sembra avere un'idea ben chiara. L'obiettivo principale per il centrocampo è portare giocatori d'esperienza, dotati di fisicità, altezza e abilità nell'aggressione dell'avversario, capaci di trasformare rapidamente un'azione difensiva in offensiva.

Tra le scelte del direttore sportivo spicca il nome di Francesco Di Tacchio, vecchia conoscenza di Salerno, che ha vestito la maglia della Salernitana dal 2018 al 2022. Nel corso di quel periodo è diventato capitano e una figura centrale, sia dentro che fuori dal campo, per compagni, tecnici e dirigenza. Accanto a Di Tacchio, Faggiano sembra intenzionato a inserire giovani promesse e ha proposto un contratto biennale con opzione per un terzo anno a Kees De Boer, classe 2000, recentemente svincolatosi dalla Ternana. Un altro nome in cima alla lista è quello di Mauro Galo Capomaggio.

Classe 1997 e fratello maggiore di una famiglia di calciatori,  Galo è il leader del Cerignola, club in cui ha collezionato oltre 100 presenze. Originario di La Plata, l’argentino rappresenta il prototipo del centrocampista moderno: abile nel garantire copertura difensiva ma anche incisività in zona offensiva con gol e assist.

Raffaele ha espresso grande apprezzamento per le sue qualità tecniche e la sua spiccata leadership, considerandolo perfetto per il nuovo progetto del centrocampo granata. Resta da vedere se Faggiano riuscirà a concretizzare queste ambiziose operazioni di mercato.

Sezione: Mercato / Data: Mar 08 luglio 2025 alle 13:30
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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