A due giorni dalla partita di Monopoli che potrebbe consentire alla Salernitana di alimentare il vantaggio sulle più dirette inseguitrici, mister Raffaele è alle prese con tanti dubbi di formazione e con la solita emergenza dettata dalle assenze di Cabianca, De Boer e Liguori. Calciatori che in questa categoria hanno dimostrato di poter fare la differenza. Contro la Cavese, approfittando del divario tecnico tra le due squadre e dell'atteggiamento prudente degli uomini di Prosperi, il trainer granata aveva osato schierandosi con un 3-4-1-2 totalmente a trazione anteriore passando poi al 4-4-2 dopo lo svantaggio. A Monopoli, contro una compagine attrezzata per i playoff e che gioca bene, potrebbe essere un azzardo, almeno in avvio di match. E così Ferraris potrebbe essere sacrificato sull'altare di quell'equilibrio tattico che è fondamentale per una squadra che continua a subire troppi gol. Ferrari e Inglese, infatti, al momento sono inamovibili e stanno affinando l'intesa dopo una prima fase di rodaggio.

Nel 3-5-2 chi giocherebbe a centrocampo? Knezovic è il classico calciatore di squilibrio che incide in corso d'opera e quando c'è da aggiungere qualità, Varone sta lavorando per migliorare ulteriormente la condizione fisica, la garanzia è il tandem Tascone-Capomaggio che, però, nell'ultimo match ha fatto fatica a supportare entrambe le fasi. E così l'idea è quella di giocare con Villa e Anastasio (o Ubani) come quinti riproponendo Quirini mezzala come già accaduto contro Cerignola e Giugliano. Nelle esercitazioni tattiche di questi giorni, tuttavia, è stata provata anche un'altra soluzione inedita e utile a mantenere una certa vocazione offensiva: Villa a sinistra, Achik a destra e Quirini mezzala per coprire gli spazi che l'estroso esterno lascerà quando si spingerà in avanti. Achik, contro la Cavese, ha avuto un ruolo chiave nella rimonta, si sta allenando con un entusiasmo incredibile e chissà che Raffaele non cavalchi l'onda della positività per concedergli una chance dal primo minuto.

In difesa sono certi di una maglia Golemic e Coppolaro, mentre Anastasio appare favorito su Matino che, tra l'altro, lasciò anzitempo il campo domenica scorsa per crampi. Non è da escludere la pista 4-4-2, ma difficilmente Raffaele stravolgerà troppo un sistema di gioco che, al netto di limiti evidenti, sta producendo risultati anche in trasferta. Naturalmente anche il 3-4-1-2 con Ferraris trequartista è ipotesi al vaglio: in quel caso il "sacrificato" sarebbe Achik e non ci sarebbero esterni adattati in mediana. Possibile rientro nell'elenco dei convocati per il giovane Di Vico, fermo la settimana scorsa per un lieve infortunio. Liguori ha svolto lavoro differenziato, è lontano dalla miglior condizione e l'orientamento è quello di aggregarlo al gruppo in vista del match di Catania, ma la decisione sarà presa nel corso della rifinitura di domani mattina al Mary Rosy.

Sezione: News / Data: Ven 10 ottobre 2025 alle 15:30 / Fonte: La Città
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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