Capolista in campionato, ma ultima in una classifica parallela. La Salernitana, dopo le prime sette giornate del girone C di Serie C, è infatti tra le squadre che non hanno incassato alcun contributo federale legato all’impiego dei calciatori under 21 (nati dopo il 1° gennaio 2003).

La Lega Pro ha pubblicato i dati relativi alla prima tranche di 2 milioni di euro complessivi distribuiti alle società, pari a 645mila euro per girone, in base al minutaggio dei giovani impiegati. Tra le formazioni a quota zero figurano, oltre alla Salernitana, anche Audace Cerignola, Catania, Casertana, Casarano e Trapani.

In vetta a questa speciale classifica ci sono invece Picerno con 81.677,74 euro e Benevento con 81.590,58 euro, seguite da Cavese (67.862,22) e Team Altamura (59.979,14).

Come riporta Salernonotizie, la scelta del ds Daniele Faggiano è stata chiara fin dall’estate: puntare su esperienza e solidità per costruire una rosa competitiva, rinunciando – almeno in questa prima fase – a un impiego massiccio dei giovani. In organico figurano comunque diversi under: Cevers (’05), Cabianca (’03), Quirini (’03), Ubani (’05), Di Vico (’07), Iervolino (’03), Knezovic (’05), Ferraris (’03) e Boncori (’06).

Il regolamento federale stabilisce che, per ottenere i contributi, una squadra debba far registrare almeno 271 minuti complessivi di gioco da parte dei tesserati under in ogni partita, fino a un massimo di 450 minuti conteggiabili. I premi sono calcolati con un sistema di coefficienti che favorisce i più giovani: da 0,8 per i classe 2003 fino a 1,4 per i 2006, con ulteriori bonus del 200% e 400% sui primi minuti giocati e maggiorazioni per chi è tesserato stabilmente con il club.

Per ora, dunque, la Salernitana non beneficia dei premi giovanili, ma i margini per invertire la tendenza ci sono: tutto dipenderà dalle scelte di mister Raffaele e dall’evoluzione di una rosa costruita per vincere subito, ma che potrebbe presto aprirsi anche ai talenti più giovani.

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 09 ottobre 2025 alle 23:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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