Salernitana, questa la decisione su Liguori. Achik-Ferraris, quale ruolo nel 3-4-1-2

Prove di formazione in corso per la Salernitana che domenica farà visita al Monopoli: mister Raffaele sta meditando sulle possibili novità da inserire nell’undici di partenza alla luce delle caratteristiche dell’avversario e del gioco espresso dai granata nelle ultime uscite. La prima riflessione è legata all’opportunità di affidarsi di nuovo ad una Salernitana a trazione anteriore, con tre punte in campo, vista all’opera contro la Cavese. Fuori casa il tecnico granata potrebbe decidere di varare una formazione formato trasferta, simile a quelle schierate nelle precedenti tre gare esterne e che, seppur non avevano garantito una migliore tenuta difensiva, hanno comunque permesso alla Salernitana di rimanere imbattuta lontano dall’Arechi.

Come riporta Liratv, nel 3-5-2 “esterno”, fino ad ora, la costante è stata l’inserimento di Anastasio sull’out mancino, con Villa dirottato a destra, a Cosenza e a Giugliano, o schierato da mezzala sinistra, nel caso di Casarano. Raffaele sta quindi valutando se confermare queste modifiche anche in occasione della prossima trasferta o prendere spunto dall’ultimo match interno ed inserire altre novità di formazione. In difesa la certezza è rappresentata dalla presenza di Golemic, che sarà affiancato da Coppolaro a destra ed uno tra Frascatore e Matino a sinistra.

La scelta dipende anche da quella che sarà effettuata sull’out mancino. In mezzo al campo i punti fermi dovrebbero essere Capomaggio e Tascone. Per il resto, tutto dipende dal modulo e dalle decisioni prese per l’assetto offensivo e dall’opportunità di schierare Ferraris a supporto di Ferrari e Inglese. L’alternativa sarebbe quella di far scivolare l’argentino in panchina per inserire una mezzala. Achik, invece, potrebbe essere ancora prezioso nel ruolo di spacca partite e quindi partirebbe di nuovo dalla panchina, pronto ad un eventuale staffetta con l’ex del Pescara. Restano ancora out per infortunio Cabianca e Do Boer. Liguori prosegue il lavoro differenziato e potrebbe tornare tra i convocati.