Éderson José dos Santos Lourenço da Silva, noto semplicemente come Éderson non è più una scommessa, ma una certezza. Dopo un avvio di campionato incerto, dovuto all'ambientamento in un calcio completamente diverso da quello che era abituato a giocare, sta dimostrando gara dopo gara di avere i numeri per diventare un calciatore di alto profilo. Corsa e dinamismo, qualità e giocate, visione e inserimento: Ederson è il prototipo del centrocampista moderno, capace di abbinare tecnica sopraffina a quantità in mezzo al campo. 

Anche oggi a Roma un'altra gara da protagonista, anche al cospetto di gente del calibro di Cristsnte, Sergio Oliveira e Smalling. Inserimenti in grado di aprire in due la squadra di Jose Mourinho, pericolosità negli inserimenti con e senza palla, visione con tanto di assist al bacio, come quello servito e mancato clamorosamente da Kastanos, recuperi e chiusure da grande mediano. Insomma Sabatini ci ha visto lungo e soprattutto ci ha visto bene: la Salernitana ha il suo tesoretto in casa, finalmente, dopo anni in cui i talenti, quelli veri, scarseggiano clamorosamente. Avercelo avuto da Agosto, ad oggi, si poteva parlare di tutt'altro. 

Sezione: News / Data: Dom 10 aprile 2022 alle 22:30
Autore: Roberto Sarrocco
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