Un altro punto guadagnato, un altro pareggio portato a casa. Dopo il triple fischio il capitano Francesco Di Tacchio si è presentato in conferenza stampa per rispondere alle domande dei giornalisti. 

Ecco le parole del centrocampista granata: "Dispiace perché avevamo avuto la possibilità di andare in vantaggio e forse di vincere la partita. Ho calciato male, il portiere era pure spiazzato. In quel momento mi sentivo di tirare e l'ho fatto: è andata male. Il secondo rigore ci poteva stare, ma l'arbitro non si è sentito di darne un altro. Però doveva concederci almeno il calcio d'angolo. La squadra, comunque, ha disputato un'ottima partita e siamo in netta crescita. Possiamo ancora migliorare, siamo a un punto dal secondo posto e perché non dobbiamo provarci? Noi vogliamo andare in Serie A perché ci può cambiare la vita a tutti. E ci proveremo fino alla fine. Il nostro è un grande gruppo, formato innanzitutto da uomini. Qui siamo tutti titolari, c'è tanta concorrenza e nessuno è indispensabile. Sono sicuro che quando il mister chiamerà in causa gli altri - quelli che hanno giocato meno - anche loro si faranno trovare preparati. 

E' un campionato difficile, non c'è nulla di scontato. Stiamo pareggiando tanto, ma stiamo anche dando continuità ai risultati. Non credo che le altre stanno facendo meglio di noi. Oggi potevamo vincere, ma ripeto siamo in crescita e daremo tutto fino alla fine. Sappiamo che i tifosi possono darci una grande mano e so cosa si prova a giocare qui. Speriamo che questa situazione si sblocchi il prima possibile. Per mentalità intendo che non cominciamo più le partite inseguendo l'avversario: siamo consapevoli della nostra forza. Ora dobbiamo spostare l'attenzione sulla Cremonese. Stiamo bene fisicamente e si è visto. Se vogliamo restare in queste posizioni dobbiamo stare sempre attenti". 

Sezione: News / Data: Mar 02 marzo 2021 alle 21:48
Autore: Orlando Aita / Twitter: @OrlandoAita1992
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