Diverse assenze ma basta alibi, Salernitana è ora di vincere

Sarà una Salernitana con diverse e importanti defezioni quella che tra qualche ora sfiderà la Lazio dell'ex patron Lotito. L'assenza di Dia, tra l'altro preannunciata da Inzaghi alla vigilia, priverà la Bersagliera dell'arma più importante, quella in grado di garantire imprevedibilità offensiva e collante tra i reparti. Inutile nasconderlo, senza il senegalese la Salernitana perde tanto in attacco; ciò nonostante, rimurginare sulla sfortuna non può certo apparire il miglior modo per superare questa delicata situazione. Tanto vale, dunque, affidarsi all'ottimismo e sulla voglia del gruppo di concentrarsi al massimo nell'affrontare un avversario sul piano decisamente superiore ma che nel corso della stagione ha viaggiato a sprazzi, talvolta balbettando proprio contro le cosiddette piccole.

Anche per questo, è da prendere positivamente il nuovo ingresso in lista di Cabral, convocato contro la sua ex squadra e pronto a garantire almeno una mezz'ora ad alta intensità. Nel frattempo, nell'undici titolare ci sarà Ikwuemesi, a cui sarà affidato il grimaldello per aprire la difesa biancoceleste, supportato da Candreva e Kastanos che agiranno come trequartisti.

Centrocampo a tre con L.Coulibali certo del posto e con Legowski  in vantaggio su Maggiore. Metronomo il riconfermato Bohinen. Quanto alla difesa, probabile l'inserimento a sinistra di Mazzocchi e di Daniliuc a destra con Pirola e Fazio a formare la coppia centrale. Ancora panchina per Gyomber, apparso in leggero calo di forma. L'infortunio di Ochoa aprirà nuovamente le porte a Costil.

Inutile nasconderlo, l'impegno è arduo, e le assenza di Dia, Tchaounà ed Ochoa sono pesanti, soprattutto per una compagine che sta ancora provando a ritrovarsi. Tuttavia, è da accogliere positivamente la fiducia di Inzaghi mostrata nei confronti di Candreva e compagni, sottolineata anche nel corso della conferenza stampa. D'altronde, sono ormai quasi due mesi che l'ex trainer della Reggina allena questo gruppo, un tempo abbondantemente utile per un allenatore per poter incidere finalmente nei risultati e nelle prestazioni. 

A sostenere la Bersagliera oltre 18 mila spettatori sugli spalti, un numero da accogliere positivamente considerato il momento attuale della stagione.