In seimila a sostenere, in 60mila a fare cori offensivi. Altra lezione ai salernitani che tifano le big

Neanche il tempo di godersi una vittoria a tratti anche sofferta dopo una serie di sconfitte consecutive che il popolo nerazzurro rialza la cresta e si diletta in cori contro gli avversari. Non ai livelli tragicomici dell'anno scorso, quando fu esposto un lodevole striscione di sostegno accompagnato però dallo slogan "Salerno, Salerno vaff...", ma quanto è bastato per fare delle riflessioni. Anzitutto è incomprensibile quest'accanimento, si tratta di due realtà che storicamente si sono incontrate pochissime volte senza che ci siano mai stati problemi di alcun genere. In secondo luogo non è di nessuno aiuto alla squadra un tifo che va sul "Voi siete napoletani" o "Salerno m..." piuttosto che sul sostegno incondizionato alla maglia. Diciamo, dunque, senza timore di smentita che i seimila supporters granata abbiano stravinto la sfida a distanza come, d'altronde, accaduto anche a marzo scorso e con un risultato ben più mortificante. Non è bastato l'urlo della Sud a indirizzare il risultato diversamente, purtroppo il pubblico incide ma non determina al 100% e si ritorna a casa con zero punti per la seconda volta consecutiva. Ma l'applauso collettivo finale, il coro "Vada come vada" e la promessa che "Siamo sempre con voi" daranno sicuramente energia a tutta la squadra caricandola in vista dello scontro diretto di sabato prossimo. Resta la triste riflessione dedicata ai salernitani che continuano a simpatizzare per queste realtà sempre molto ostili per Salerno e per la Salernitana.