La strada per i play-off è ancora lunga e piena di insidie. La Salernitana, in questo mese, dovrà affrontare sei avversari tosti e di qualità che lottano per il suo stesso obiettivo. In ordine temporale la squadra granata sfiderà: Ascoli, Cittadella, Crotone, Empoli, Pordenone e Spezia. Tre di queste partite le giocherà in casa, le altre in trasferta. E lontano dall'impianto di 'via Salvador Allende' i campani hanno collezionato una serie di risultati negativi. Infatti lo score racconta questo: in sedici giornate sono riusciti a portare a casa soltanto quattordici punti, frutto di quattro vittorie e due pareggi. E in un'ipotetica classifica, costruita con questi dati, quelli del 'cavaluccio marino' occuperebbero il sedicesimo posto, in piena zona retrocessione.

L'ultima volta che gli uomini di mister Ventura hanno vinto un match lontano dall'Arechi è stato lo scorso gennaio, precisamente il diciannove a Pescara. In quell'occasione riuscirono a battere i biancazzurri con uno striminzito 2-1, grazie alla doppietta di bomber Djuric. Una vittoria che gli regalò tre punti e diede inizio alla super cavalcata di questo girone di ritorno. Tra cinque giorni la Salernitana si sposterà ad Ascoli per sfidare la squadra di casa. Quella sarà la giusta occasione per provare ad invertire e interrompere il mal di trasferta. Alla fine del torneo mancano sei partite, quindi ci sono ancora diciotto punti a disposizione. E basta un piccolo passo falso per mandare all'aria quanto di buono prodotto finora. L'obiettivo 'spareggi' è ancora alla nostra portata. Abbiamo l'obbligo di crederci e provarci fino alla fine. Non possiamo permetterci più sbagliare. La fortuna, poi, dovrà fare la sua parte. Mai come quest'anno siamo a un passo dal sogno. 

Sezione: News / Data: Lun 06 luglio 2020 alle 14:00
Autore: Orlando Aita
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