Negli ultimi anni, la Norvegia sta crescendo a livello sportivo. Un paese che finora era conosciuto solo per gli sport invernali, dove insieme a Stati Uniti, Austria e Svizzera né è il padrone, avendo vinto tante medaglie tra olimpiadi e mondiali. Ma che ora si sta facendo conoscere anche nel mondo calcistico. Il paese scandinavo ha sfornato e sta sfornando tanti bei talenti, di cui mezza Europa si è innamorata, e che, negli anni a venire, potrebbero riscrivere la storia calcistica che finora è stata povera, se non nulla, di successi. Anche la Salernitana è stata – ed è tuttora – interessata al mercato norvegese. Si perché, dopo l’acquisto di Kristoffersen nel gennaio del 2021 (classe 1997, in questa stagione ha giocato in prestito al Cosenza, ma neanchè lì ha brillato, rimanendo così una meteora ed è proprio per questo motivo che Julian è ormai in uscita dai granata) e Bohinen nel gennaio 2022 (che ha da poco rinnovato per i granata) potrebbe vestire la maglia granata, Erik Botheim.
Classe 2000, è un centravanti che può giocare anche come ala in ambedue i lati. È nato nelle giovanili del Lyn, per poi passare nel 2016 nel Rosenborg. Con quest’ultima, ha debuttato nel 2017, segnando con i Troillongan (soprannome del Rosenborg) 9 gol in 34 presenze tra Campionato e coppe nazionali ed internazionali, vincendo 2 campionati norvegesi (2017,2018), una coppa di Norvegia (2018), ed una supercoppa di Norvegia (2018). Con il club più titolato di Norvegia, rescinde il contratto nel febbraio 2021. Prima però era stato prestato allo Stabaek (15 presenze e 0 gol per lui). Dopo la rescissione, si accasa al Bodo Glimt, dove lì esplode definitivamente. 115 presenze e 36 gol, tra cui anche 2 alla Roma nella Conference League 2021-22, nel 6-1 subito dai giallorossi nella fase a gironi. 
Attualmente l’attaccante norvegese è svincolato, dopo la sospensione del suo contratto col Krasnodar. Per quanto riguarda il capitolo nazionale, Erik ha ricevuto solo una convocazione per la nazionale maggiore, per le qualificazioni mondiali, ma non è mai sceso in campo. Però è il capitano della nazionale norvegese U21. Con essa, 8 presenze e 2 gol.  
Sarebbe un ottimo acquisto per i granata, per vari aspetti, sia quelli sportivi (se conferma le prestazioni di quando giocava al Bodo, ma soprattutto per la sua giovane età, è davvero un super acquisto) e sia quelli imprenditoriali, perché se dovesse offrire tante ottime prestazioni, in un lontano futuro si potrà vendere ad una cospicua cifra, facendo una gran plusvalenza. 

A cura di Nicola Cannoniero

Sezione: News / Data: Lun 04 luglio 2022 alle 17:00
Autore: Lorenzo Portanova
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