Concede troppo facilmente il gol del vantaggio al giocatore più atteso del Giugliano, Nepi; riorganizza le idee e trova il pareggio nel giro di pochi minuti; dimostra predominanza territoriale senza riuscire però a passare in vantaggio; rischia qualcosina di troppo nella parte centrale della ripresa; ma, alla fine, piazza la zampata vincente e conquista la quinta vittoria di fila in avvio di stagione, la terza in rimonta.  Il copione del match del De Cristofaro sembra già letto.

Nella terza gara in una settimana mister Raffaele decide di far esordire Frascatore dal primo minuto, rilancia nell’undici titolare De Boer, ripropone Villa a destra (con Anastasio sull’out opposto) come a Cosenza e dà fiducia in avanti a Inglese e Ferraris.  Il gol di Nepi dopo pochi minuti, in una delle rare circostanze in cui Capomaggio non fa da scudo davanti alla difesa, scuote la squadra granata. Inglese e soci iniziano a macinare gioco, guadagnando metri e costruendo azioni da gol. Il pareggio arriva con una situazione codificata, che la Salernitana prova più volte nel corso del match: l’imbucata di Capomaggio mette in movimento Ferraris e l’ex Pescara è bravissimo a scavalcare con un pregevole tocco sotto di sinistro il portiere in uscita. Nel finale di tempo, cambiano gli interpreti ma non l’idea di gioco: Anastasio va in verticale da Villa, nel frattempo dirottato da Raffaele in mezzo al campo (con Quirini riportato a destra), ma il suo destro viene deviato in corner.

 In apertura di ripresa, con Ubani e Tascone al posto di Quirini e Anastasio (con Villa che scala sinistra), è Cabianca il calciatore più pericoloso di una Salernitana che sembra padrona del campo, fino all’uscita dello stesso difensore ex Cremonese, sostituito da Matino per un problema fisico. Il Giugliano riprende fiato e fiducia e ci vuole il miglior Donnarumma per fermare il sinistro di Prado, indirizzato sul secondo palo. A 8 minuti dal termine ecco la solita palla in verticale, stavolta di De Boer per Ferraris, l’ex Pescara incrocia e Russo non trattiene, sulla sua respinta il nuovo entrato Ferrari si getta in scivolata e segna in spaccata il suo primo gol in maglia granata. Una rete pesantissima, che vale più dei 3 punti grazie ai quali la Salernitana cala il pokerissimo e resta da sola in vetta alla classifica, una rete che testimonia la volontà di un gruppo compatto che non molla di un centimetro, fino alla fine.  

Sezione: News / Data: Lun 22 settembre 2025 alle 22:30 / Fonte: liratv
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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