Luca Esposito: "Salernitana un po' stanca ma Raffaele ha una rosa ampia. I tifosi ora sono più ottimisti"

Il direttore di TuttoSalernitana Luca Esposito è intervenuto a TMW Radio nel corso della trasmissione 'A Tutta C', in onda anche sul canale 'Il 61? del digitale terrestre. Ecco le sue dichiarazioni sul momento dei granata: "La Salernitana sta giocando ogni tre giorni ed è un po' stanca. Si è visto a Giugliano quando ha sofferto nel finale di gara. Ha portato però a casa l'intera posta in palio che hanno consentito di distanziare di tre punti il Benevento secondo in classifica. È una Salernitana sorprendente che ha fatto cinque su cinque.

Il tifoso, deluso dalla doppia retrocessione, inizia a vedere il futuro con un po' di ottimismo in più. L'amalgama di cui parlava Faggiano? Come diceva l'ex presidente dell'Avellino Sibilia, non si compra al mercato. C'è però unione, se non ci fosse stato il gruppo non si vinceva. Non è semplice giocare ogni tre giorni e vincere sempre. Rispetto al passato la Salernitana ha ora una rosa ampia, mister Raffaele ha l'imbarazzo della scelta. È difficile per esempio lasciare in panchina un giocatore come Ferrari, che ieri è entrato e ha fatto anche gol.

È importante avere una rosa ampia da cui poter attingere con rincalzi di categoria. Ma soprattutto c'è unione e c'è voglia, l'unico obiettivo è quello di vincere il campionato. La società, la dirigenza e i calciatori non si sono mai nascosti. Chi mi ha sorpreso di più? Il giovane Cabianca di scuola Cremonese. È una piacevole sorpresa di questa squadra. Sta facendo bene, se un giocatore è forte gioca a prescindere dalla carta d'identità. Anche Villa è un giocatore forte, può giocare come quinto sia a sinistra che a destra. Non sono più i terzini di una volta che nascevano e morivano terzini. Nel calcio di oggi bisogna essere darwiniani e adattarsi. Bene anche Donnarumma che ieri ha fatto una grande parata, emulando il fratello Gigio"