L’obiettivo primario è ritrovarsi, perché un talento così non può essersi smarrito a 20 anni. Poi tutto il resto verrà di conseguenza: Sebastiano Esposito è pronto a tornare in Italia, dopo la parentesi non esaltante all’Anderlecht. Ma non rientrerà all’Inter: la strategia del club (e del suo entourage) è chiara, Seba ha bisogno di sentirsi nuovamente al centro di un progetto tecnico per dimostrare tutto l’enorme potenziale che ha. Ed è per questo che a gennaio verranno prese in considerazione soltanto squadre italiane per il nuovo prestito. Dopo l’altalenante esperienza al Basilea (che pure era partita molto bene) e quest’ultima chiusa in anticipo in Belgio (nonostante due reti), visto il rapporto teso con l’allenatore, Esposito ora non può più sbagliare. E ci sono già due club pronti a scommettere sul suo talento: Salernitana ed Empoli si sono già fatte avanti per accogliere l’attaccante che all’Inter due anni fa aveva riscritto la storia nerazzurra, stabilendo il record di marcatore più giovane di sempre a San Siro a 17 anni, 5 mesi e 19 giorni. Ora cerca un nuovo trampolino, per riprendersi il tempo perduto e non fermarsi più.

Sezione: News / Data: Sab 26 novembre 2022 alle 14:30 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Lorenzo Portanova
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