Salernitana, a Casarano in emergenza. Frascatore titolare, la squadra lo carica: "Si perde e si vince insieme"

Domani, sul campo del Casarano, potrebbe rivedersi dal primo minuto Borna Knezovic. Dopo due gare da spettatore, il talento croato è pronto a ritrovare spazio nella Salernitana di Giuseppe Raffaele, che dovrà ridisegnare l’assetto senza lo squalificato Capomaggio, fin qui perno del centrocampo granata. Il calciomercato estivo non ha portato in dote un calciatore quantomeno con caratteristiche simili e che potesse sostituirlo al meglio, al punto che ora Raffaele dovrà capire quale atteggiamento tattico assumere: provare a manovrare sempre e comunque o abbassare il baricentro e badare al sodo, per di più contro un avversario valido come il Casarano?

L’allenatore ha intenzione di affidare a De Boer il ruolo di regista basso davanti alla difesa, mentre Knezovic dovrebbe agire da mezzala sinistra, con licenza di avanzare sulla trequarti per sfruttare le sue qualità balistiche. Un’occasione importante per il 20enne in prestito dal Sassuolo, già decisivo a Siracusa con il rigore che valse tre punti.

A completare la mediana, ballottaggio tra Tascone e Quirini, mentre sulle corsie esterne la scelta ricade su Villa, pronto a sistemarsi a destra, con Anastasio a sinistra per dare equilibrio nella fase difensiva contro le iniziative di Chiricò, punto di forza dei pugliesi. Qualche problema fisico per Varone, ma l'ex Ascoli è stato regolarmente convocato.

In difesa, Golemic resta il leader centrale, affiancato da Frascatore, mentre a destra si giocano una maglia Matino e Coppolaro. Le assenze pesanti di Cabianca e Liguori, unite alla squalifica di Inglese, spingono Raffaele a confermare in attacco il tandem Ferrari-Ferraris: l’argentino per mettere minuti nelle gambe, l’ex Pescara per centrare il quarto gol consecutivo. L'unica alternativa in panchina è rappresentata da Achik che, rispetto a quanto si immaginava in estate, ha perso posizioni nelle gerarchie del tecnico essendo un giocatore che, probabilmente, incide più da subentrante.