Salernitana, approccio giusto e concentrazione per 90 minuti per vendicare la gara di Coppa

Servirà una prestazione importante per ottenere i tre punti contro il Sorrento e dare continuità alle due vittorie con Siracusa e Cosenza. La gara di Coppa Italia di un mese fa (seppur giocata in altre condizioni) deve essere vista da esempio di quanto possano essere insidiose le gare di Serie C, anche contro avversarie che potrebbero sembrare sulla carta inferiori.

Una partita che la Salernitana non ha dimenticato, che per dirla con parole del centrocampista Varone ha fatto rosicare molto e che vorrà quindi essere vendicata. Le motivazioni quindi saranno alte, forse anche più del solito proprio per quella partita di agosto e per il fatto poi che ci sarà per la prima volta il pubblico sugli spalti. Sarà però comunque una partita diversa, sono diverse le squadre in campo ed è diverso l'ambiente oltre ovviamente alla condizione fisica e alla posta in palio.

Non è la Coppa Italia, che qualche volta viene vista più come un fastidio soprattutto nei primi turni, ora è campionato e i punti valgono molto di più. Mister Raffaele ha dichiarato che è una partita da approcciare nel miglior modo possibile. A Cosenza i granata sono stati bravi a reagire ma l'approccio dovrà essere quindi diverso, restare sul pezzo per tutti i 90 minuti, sia dal punto di vista tecnico che tattico. La panchina lunga potrà invece venire in soccorso al livello fisico, per quei calciatori non al meglio e senza i 90 minuti nelle gambe.