Salernitana, obiettivo 8 punti prima della sosta. Gennaio decisivo: investimenti veri per vincere la C

Il Benevento dopo la sconfitta di Cosenza si lecca le ferite e chiede aiuto ai suoi tifosi: la seduta di domani si svolgerà a porte aperte e gli Stregoni riceveranno l’incoraggiamento del pubblico in vista del derby di lunedì con la Salernitana. Il Catania ha ritrovato la vetta in coabitazione con i granata ma è inviperito dopo l’intervento killer di Porro, costato a Cicerelli la frattura del malleolo tibiale e una multipla lesione dei legamenti della caviglia destra, scivolata punita tra l’altro solo con un cartellino giallo. La Salernitana ha conquistato il sesto punto nelle ultime quattro partite, rimontando l’iniziale svantaggio col Potenza, senza riuscire però a portare a casa la vittoria tra le mura amiche dell’Arechi.

Come scrive Liratv, ride solo il Cosenza, la squadra più in forma del momento, che sembra determinato a contendere la promozione alle favorite indicate sin dall’estate. Il mese di dicembre fornirà risposte precise e, intanto, assegnerà il titolo di campione d’inverno. La Salernitana, che dopo un avvio formidabile, nel corso del mese di novembre ha tirato un po’ il fiato (pareggio ad occhiali a Latina, 0-0 col Crotone, successo in rimonta ad Altamura, pareggio in rimonta col Potenza) e ora deve provare a rimettere le marce alte. I granata hanno in calendario lo scontro diretto sul campo del Benevento, il match casalingo col Trapani, la trasferta di Picerno e, infine, la sfida pre-natalizia all’Arechi col Foggia. A

l di là del primo posto parziale, che non assegna nessun vantaggio (se non morale) in ottica promozione, l’obiettivo della squadra di mister Raffaele è quello di ottenere il massimo nelle ultime gare del girone d’andata, per presentarsi nelle migliori condizioni alla ripresa delle ostilità e, soprattutto, per invogliare la società a fare investimenti alla riapertura delle liste di trasferimento nella sessione invernale del calciomercato. Girare intorno ai 40 punti (ora il team dell’ippocampo ne ha 31) rappresenterebbe un’importante base da cui ripartire.