Una sconfitta che pesa come un macigno quella di ieri sera all'Arechi contro l'Empoli, che grazie al successo vola a quota 21 punti e spedisce i granata a -6 dalla salvezza.

Se in molte gare la Salernitana non ha demeritato, finendo col perdere per errori individuali o una combinazione di sfortuna e superiorità avversaria, stavolta non ci sono attenuanti che tengano. La squadra è parsa contratta fin dall'inizio, quasi intimorita dalla partenza ospite, sbagliando completamente l'approccio. Nonostante il supporto del pubblico in settimana e ieri sera all'Arechi, alla Salernitana sono tremate le gambe nel match della vita. Forse questo, prima ancora della sconfitta, che ferisce il popolo granata che ha giustamente rumoreggiato ieri al termine della gara. Ancor più grave la mancanza totale di idee, dovuta anche alla bravura ospite nell'imbrigliare i giocatori più talentuosi e sporcare ogni linea di passaggio.

La matematica non condanna la Salernitana, ma è certamente innegabile che una sconfitta casalinga contro una diretta concorrente rappresenta quasi un punto di non ritorno per una squadra a pezzi. Nulla ancora è perduto, ma ormai serve più che un miracolo per raggiungere la salvezza.

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 10 febbraio 2024 alle 08:00
Autore: Valerio Vicinanza
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