Probabilmente, per far partire il conto alla rovescia, è ancora presto, mancano 10 giornate al termine della stagione e 10 giornate sono tante: sì, normalmente il countdown parte proprio dal "dieci", ma in questo caso occorre andare con i piedi di piombo perché i punti in palio sono ancora tantissimi, e non c'è un margine così ampio dall'Hellas Verona, che a oggi è la terzultima classificata: +9 da quel posto, con la quota salvezza che si è probabilmente abbassata, ma sono necessarie almeno altre 2 o 3 vittorie per tirare un sospiro di sollievo. Quindi prudenza, e testa bassa per lavorare.

Come la Salernitana sta facendo da tempo, con la cura Paulo Sousa che sembra decisamente funzionare. Certo, qualcosa è rivedibile, ma di questo ne parleremo eventualmente in estate quando si parlerà di progetto futuro, un progetto che ovviamente prescinde dalla categoria, che tutti si augurano essere ancora la Serie A. Ma grossi passi avanti da parte della squadra si sono visti, ed è innegabile, la quadra è stata trovata, e il tifo non manca mai... motivi per i quali occorre continuare su questa scia di compattezza e unità di intenti tra quello che è il club e il suo contorno. 
Remare tutti dalla stessa parte, per portare la barca in porto. 

Vado ora dritta al punto, perché mi sto accorgendo di girare troppo intorno a ciò che voglio dire, e non è mia abitudine farlo. Sono rimasta un po' stordita dal messaggio social del portiere Luigi Sepe, che nei giorni scorsi ha scritto un sibilino "In silenzio... osservando": polemica dopo l'ennesima panchina, visto che è ovvio ed evidente che gli è stato preferito Guillermo Ochoa? Sfogo personale su altre situazioni? Tutto può essere, e francamente non credo sia importante la motivazione del post - anche uno sfogo personale può starci, si parla di persone umane -, l'importante è che non scoppi il caso. Perché creare malumori nello spogliatoio potrebbe essere controproducente. Nessuno toglie a Sepe l'esser stato uno dei protagonisti della salvezza dello scorso anno e della buona prima parte della stagione attuale, ma come sono leciti gli sfoghi personali, sono lecite anche le scelte di un tecnico. E vanno benissimo anche i confronti, ma tra le parti, internamente, secondo il principio che i panni sporchi si lavano in casa. La Pasqua è vicina, tutti dobbiamo essere più buoni. Valeva solo per Natale questa regoletta? Beh, alle regole sono sempre stata un po' allergica...

Sezione: Editoriale / Data: Mer 05 aprile 2023 alle 00:00
Autore: TS Redazione
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