Si è arrivati all'ultimo giorno utile per la cessione della Salernitana. Non è una colpa ovviamente, vendere una società in poco più di 30 giorni è quasi impossibile. Questo rotardo però rischia di compromettere l'inizio di campionato della squadra granata, con tutte le conseguenze che ne potrebbero derivare. Mentre le altre squadre si sono già mosse creando i presupposti per gli acquisti che poi saranno ufficializzati dal primo luglio, la Salernitana ha potuto soltanto informarsi, avere dei colloqui con gli agenti per capire le possibilità dei propri calciatori. Niente trattative vere e proprie senza un vero interlocutore alle spalle di Castori o Fabiani. E così le possibili idee del tecnico marchigiano potrebbero svanire ancor prima di sedersi a trattare. Ritardi che poi ovviamente si riflettono sul lavoro da svolgere in ritiro (con una squadra incompleta) e sulle prime partite di campionato. Perdere punti già dall'inizio di campionato (come accadde nel lontano campionato 1998/99) potrebbe essere fatale. Ci auguriamo non sia così, la speranza è che mister Castori possa lavorare nei modi e nei tempi giusti, senza dover ricorrere al secondo miracolo della sua esperienza a Salerno. 

Sezione: Editoriale / Data: Ven 25 giugno 2021 alle 00:00
Autore: Lorenzo Portanova
vedi letture
Print