Con il campionato fermo a causa della sosta per le nazionali, c'è stata la possibilità di riflettere ulteriormente su quelle che sono state le cause di questa sciagurata stagione. Quella che sancisce l'addio alla serie A, categoria faticosamente conquistata dopo anni di sofferenze e che quasi ci spettava di diritto dopo aver visto finanche la D senza cavalluccio marino sul petto. Era un sogno, per tutti noi. Soprattutto per quei tifosi di vecchia data che hanno seguito la Bersagliera al Vestuti, quando le big del calcio italiano sembrano lontane anni luce. Invece, pochi mesi fa, le affrontavamo a testa alta, quasi con spavalderia. Ammutolendo i napoletani, giganteggiando all'Olimpico, regalandoci una notte indimenticabile alla Scala del Calcio in quel San Siro che, improvvisamente, faceva meno paura al punto da chiudere con quattro attaccanti in campo e 5000 cuori granata che sovrastavano la curva rossonera. Consentiteci: non siamo tra quelli che si esaltano per l'aumento di capitale deliberato dal presidente Iervolino dopo il recente consiglio d'amministrazione.
Non ci riusciamo, l'amarezza è talmente tanta che facciamo fatica a vedere il bicchiere mezzo pieno con altre nove gare da disputare che potrebbero trasformarsi in una lenta agonia. Anzitutto poteva essere fatto a gennaio, quando la Salernitana era a -2 dalla salvezza ed era reduce dalla vittoria di Verona che avrebbe dovuto - e potuto - spingere il club a operare da subito sul mercato con gente pronta e di spessore, non i calciatori che ha portato un Sabatini - ahinoi -da esonero e che non ha ripagato la fiducia incondizionata della piazza. In secondo luogo non è affatto detto che immettere denaro fresco nella casse della società per superare l'ostacolo Co.vi.Soc equivalga alla volontà di restare o, comunque, di allestire uno squadrone in quella che è la categoria più difficile e insidiosa in assoluto. Lo capiremo entro 30 giorni, con l'auspicio che si possa sfruttare il vantaggio temporale scaturito da una retrocessione virtuale che ha radici lontane e che può meravigliare solo chi, all'epoca del ritiro di Rivisondoli, era distratto da altre cose o seguiva sostenitori di loro stessi che pontificavano sui social prendendo in giro la gente. Il partito dell' "andate a mare" che dovrebbe nascondersi per la vergogna e che ha fatto danni alla Salernitana. A nostro avviso Iervolino ha un doppio obbligo morale. Anzitutto uscire allo scoperto e accettare il confronto con la tifoseria, nel rispetto degli 800 che saranno a Bologna, degli 11mila abbonati, di quel popolo che lo ha accolto trionfalmente come mai era accaduto ai suoi tanti predecessori. Fare i cuori sotto la curva è bello, ci mancherebbe, ma oggi quella stessa curva invoca chiarezza sui programmi. C'è poi il dovere di allestire una rosa di livello, che se la giochi, formata anzitutto da quegli uomini che tanto sono mancati in questa stagione.
Sia tabula rasa, nessuno escluso. Dia, Fazio, Ochoa, Coulibaly, Simy, Liverani, Sabatini, De Sanctis: si volti pagina, senza rimpianti, nel rispetto di quella maglia disonorata troppe volte e che avrebbe meritato atteggiamenti differenti. Invece, nello spogliatoio, è regnata la totale anarchia, con un menefreghismo generale e il solo Candreva che predicava nel deserto senza riuscire ad essere, suo malgrado, quel leader caratteriale che è mancato come il pane. Una chiusura dignitosa ce la devono, questi giovanotti strapagati che ogni mese ricevono un lauto stipendio in virtù di contratti che antepongono i diritti ai doveri e che tengono le società in "ostaggio". Sotto questo aspetto, ci sentiamo di sposare la battaglia di Iervolino. Nessuno si sogni di regalare punti a destra e sinistra. L'Udinese, due anni fa, dopo aver fatto una partitaccia con lo Spezia venne a fare la gara della vita a Salerno infierendo anche sullo 0-4 e con gli striscioni che stavano prendendo fuoco. Alla Salernitana nessuno ha mai regalato niente e, almeno all'Arechi, bisogna tenere la testa alta. O vogliamo stendere il tappeto verde al Verona alla penultima di campionato? Calciatori, uno scatto d'orgoglio. Per Salerno, per la Salernitana, per voi stessi. Poi, dal 27 maggio, ognuno per la propria strada. Ripartiremo dalla B con lo stesso amore e il medesimo senso d'appartenenza. La maglia resta, voi passate. E avete distrutto un giocattolo perfetto.
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 09:30 Salernitana-Casertana, gli highlights del match [VIDEO]
- 09:00 PhotogallerySalernitana-Casertana, ecco alcuni scatti del match
- 08:30 Accadde Oggi - Vittoria in trasferta nel derby con il Benevento
- 08:00 La nota della curva Sud per spiegare la stupenda scenografia di ieri. Applausi da tifosi rivali
- 00:35 13mila spettatori e super scenografia: Iervolino, la gente merita di più. Il cuore compensa lacune evidenti
- 23:40 Coppitelli: "C'è rammarico per la sconfitta, porto a casa anche cose positive"
- 23:38 Liguori: "Onorato di far parte della famiglia granata, che emozione il gol sotto la Sud"
- 23:36 Matino: "'L'Arechi mette i brividi. Grande lavoro dopo la sconfitta di Catania, avanti così!"
- 23:34 Raffaele: "Tifo incessante, coreografia spettacolare. Anche a Catania approccio da grande squadra"
- 22:58 I top e i flop di Salernitana-Casertana
- 22:46 Pagelle: Tascone in crescita, ottimo Golemic. Altra partita negativa per Ubani
- 22:36 Serie C Girone C, la Salernitana ritrova la vetta solitaria: la classifica
- 22:34 La Salernitana torna alla vittoria, Casertana battuta 2-1: cronaca e tabellino
- 21:19 Primo pianoLIVE TS - Salernitana-Casertana: fischio finale, vincono i granata
- 20:57 Salernitana-Casertana, ecco la spettacolare scenografia della Curva Sud Siberiano [FOTO]
- 19:31 Serie C Girone C, il Monopoli batte il Giugliano, pari tra Sorrento e Latina: la classifica aggiornata
- 19:30 Primo pianoSalernitana-Casertana, le formazioni ufficiali
- 18:30 Salernitana, il cammino fino al derby di Benevento: in trasferta le gare più morbide
- 18:00 "Sarà coreografia da brividi": cresce l'attesa, curva Sud sold out
- 17:30 11+12mila: la carica del dodicesimo uomo per una partita sentita solo a Caserta
- 17:00 Salernitana, Inglese c'è ma dovrebbe partire dalla panchina: la possibile scelta sul capitano
- 16:31 Serie C Girone C, il Catania batte anche il Benevento e si prende la vetta, vince anche il Cosenza
- 16:30 Orlando: "La Salernitana è la più forte del girone. Settore giovanile, un bel problema!"
- 16:00 Salernitana, Raffaele chiede concentrazione e unità. Il tifo dell'Arechi può incidere
- 15:30 Non decisiva, ma già fondamentale: Salernitana, serve lo scatto d'orgoglio della capolista!
- 15:02 Serie C Girone C, vittoria del Trapani contro il Cerignola: la classifica
- 15:00 Salernitana, a Catania solo un inciampo ma non sottovalutare alcune lacune
- 14:30 Salernitana-Casertana: granata per il riscatto, rossoblu per riconfermarsi, ecco le ultime
- 14:00 Il dato aggiornato della prevendita alle 14: curva quasi sold out
- 13:30 Qui Casertana - Recupera in extremis il capitano, si punta sulla stessa formazione di sette giorni fa
- 13:00 Salernitana, tra pretattica e speranze alla vigilia del derby con la Casertana
- 12:30 Salernitana-Casertana, si punta a superare le dodicimila presenze
- 12:00 Salernitana, il derby è servito: entusiasmo sugli spalti e vittoria necessaria in campo
- 11:55 LIVE TS - la Salernitana sfida la Casertana. Segui la diretta testuale del match su TuttoSalernitana.com
- 11:30 Salernitana-Casertana, dove vederla: ecco la programmazione
- 11:00 Salernitana, De Boer scalpita ma deve mordere ancora il freno
- 10:30 Serie C Girone C, in programma confronti d'alta classifica: la Salernitana punta sul fattore derby
- 10:00 Campilongo: "Salernitana dalla A alla C? Non si può mettere a capo della società gente che non ha fatto calcio"
- 09:30 Salernitana Primavera, sconfitta contro il Pisa. Mister De Santis: "Passivo troppo pesante, serve più lucidità"
- 09:00 Salernitana-Casertana, le probabili formazioni: torna Knezovic, falchetti col tridente
- 08:35 La Città - Salernitana, prenditi il derby. Raffaele con il rebus Inglese
- 08:30 Accadde Oggi - Vittoria a Venezia all'ultimo respiro
- 08:00 Salernitana a trazione anteriore dall'inizio o in corso d’opera? Ecco qual è il dubbio del mister
- 00:01 Salernitana: campioni con le briciole, ma fino a quando?
- 23:00 Primo pianoLa storia del derby, tra segni X e l'emozionante 2-2 nel segno di Di Bartolomei
- 22:30 Inglese stringe i denti, il capitano lancia un segnale. E Ferraris torna nel suo ruolo naturale
- 22:00 Raffaele lavora sulla fase difensiva, nessuna tra le big ha fatto peggio della Salernitana
- 21:30 Striscione dei tifosi della Casertana per i calciatori: "Sarete il nostro baluardo nel territorio del bastardo"
- 21:00 Salernitana, i dubbi su Inglese: con la Casertana solo in panchina, uno spezzone o titolare?
- 20:30 Samp-Frosinone, pari la gara tra "miracolate" a danno dei granata. Altra grana per i liguri: ecco cosa è successo
- 20:00 -1 a un derby sentito quasi solo a Caserta. Tre dubbi per Raffaele, ecco le ipotesi
- 19:46 Serie C Girone C, pesante sconfitta del Casarano a Siracusa: la classifica aggiornata
- 19:30 Casertana, patron D'Agostino: "Derby con la Salernitana? Non dormiamo la notte. C'è tensione e responsabilità"
- 18:30 Faggiano allontana le pressioni: "Le favorite? Catania e Benevento". Tiratina d'orecchie a un calciatore
- 17:30 Qui Casertana - Liotti in dubbio, squadra d'attacco per il derby di Salerno. Le ultime
- 17:00 Salernitana, domani all'Arechi ci sarà grande spettacolo
- 16:30 Serie C Girone C: la Cavese batte il Crotone, l'Atalanta U23 segna sei gol: la classifica aggiornata
- 16:00 Salernitana, Inglese c’è… ma non ancora del tutto: il dubbio resta
- 15:30 Salernitana-Casertana, granata favoriti: ecco le quote dei bookmakers
- 15:00 Salernitana, Villa trascinatore: nessuno come lui, il laterale è la chiave del gioco di Raffaele


