Dodici giorni alla ripresa del campionato con la Salernitana che si muove sul mercato di riparazione e che dal prossimo 2 gennaio, quando ufficialmente ci sarà il via alle operazioni, si segnalerà come una società che farà grandi cose. Per rafforzare la rosa che, attualmente, ha bisogno solo di qualche piccolo accorgimento alla luce del fatto che la squadra di Nicola ha buone individualità in quasi tutti i reparti e lo dimostrano anche i 17 punti che la squadra ha in quindici partite finora giocate. Inoltre con l'arrivo del portiere messicano Guillermo Ochoa che è stato uno dei migliori pipelet nel recente campionato del mondo in Qatar il reparto difensivo ha acquisito sicurezza in vista delle ultime quattro partite che mancano al termine del girone di andata con l'inizio, poi, della fase discendente del campionato. Certo la società del presidente Iervolino con l'arrivo del messicano ha dato un altro segnale importante visto che non ci si fermerà all'estremo difensore ma si cercheranno anche altri calciatori in grado di essere utili a Nicola che vuole assolutamente dare un segnale forte anche alle altre concorrenti che saranno in lotta per la salvezza.
Bisogna anche dire che i dieci punti di vantaggio sulla zona calda della classifica costituiscono un bottino da non trascurare e non sottovalutare. Devono essere le altre compagini che si devono preoccupare della Salernitana e non viceversa.
Ma si aspetta, come è giusto che sia, il rientro in campo per la grande sfida contro il Milan di Pioli. Il 4 gennaio 2023 alle ore 12, 30 ci sarà un Arechi pieno di tifosi. E anche Ochoa sarà in campo con il numero 13, un numero che preferisce il messicano e che porterà fortuna, ne siamo certi, anche alla Salernitana che è tornata ad allenarsi ed aspetta con trepidazione ed ansia questa ripresa del torneo. Così come lo aspettano i tifosi pronti a compattarsi e ad essere vicino alla squadra del cuore in quello che sarà, si spera, un anno importante che culminerà con la seconda salvezza consecutiva in serie A.

Sezione: Editoriale / Data: Sab 24 dicembre 2022 alle 00:00
Autore: Enzo Sica
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