Il pareggio con l'Inter ha dato nuovo slancio alla Salernitana che continua a fare risultati e a muovere la classifica. Il gol del pari è arrivato nel finale grazie all'ex Candreva, con una parabola beffarda per il portiere Onana, sorpreso da una traiettoria incredibile. Un punto prezioso per la corsa alla salvezza, anche per la successiva vittoria del Verona sul Sassuolo. Sousa aveva provato a sorprendere i nerazzurri schierando un difensore in più (Bronn) sulla corsia di destra ma la soluzione non ha dato i frutti sperati. Il tecnico lusitano è stato bravo a correggere in corsa e nel secondo tempo i granata hanno risposto colpo su colpo agli attacchi (molto pericolosi) degli uomini di Inzaghi. La Salernitana gioca bene, non affonda quando è in difficoltà (come nel primo tempo con l'Inter o nella ripresa di La Spezia) o dopo uno schiaffo, come accadeva in passato. 
La lotta per la salvezza non è ancora chiusa, i granata però partono da una situazione di vantaggio rispetto alle altre tre concorrenti Spezia, Lecce e Verona. Il calendario delle quattro squadre è per certi versi simile (tutte devono affrontare qualche big e tutte hanno anche gare meno complicate sulla carta) con una differenza: la Salernitana è l'unica che non dovrà affrontare scontri diretti (a parte l'Empoli che tra qualche partita potrebbe essere già salvo e la Cremonese all'ultima giornata che potrebbe essere già retrocessa). Lecce-Spezia e Lecce-Verona potrebbero togliere punti decisivi alle tre squadre con i granata che potrebbero quindi approfittarne. Sampdoria e Cremonese hanno poche speranze ma sono ancora vive e devono affrontare le tre avversarie dei granata entro le prossime 3-4 giornate. In ogni caso la Salernitana ha dimostrato nelle ultime partite di poter fare risultato contro tutti, c'è quindi da essere fiduciosi. I granata possono inoltre contare su un Candreva che, nella nuova veste tattica, sembra tornato quello dei tempi migliori. Dia è una continua spina nel fianco delle difese avversarie. Vilhena e Nicolussi Caviglia migliorano, la difesa sta ritrovando tutti i suoi effettivi e sta dando garanzie. Il tecnico lusitano spera ora di recuperare al più presto gli infortunati Mazzocchi, Crnigoj, Fazio e Maggiore per avere più opzioni possibili nel momento più importante della stagione. Il prossimo avversario è il Torino, una squadra non in grande forma (ha vinto solo due delle ultime 8 partite, contro Lecce e Bologna) ma ugualmente pericolosa, che gioca in modo molto aggressivo e allenata da Ivan Juric, allenatore che la Salernitana non ha mai battuto nei cinque precedenti. Un risultato positivo della Bersagliera potrebbe avvicinare ulteriormente il traguardo della salvezza, considerando che il Verona gioca a Napoli e che lo Spezia ospita la Lazio. 

Sezione: Editoriale / Data: Mar 11 aprile 2023 alle 00:00
Autore: Lorenzo Portanova
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