Agostini riparte dal passato. Riparte da due calciatori, colonne del Cagliari, che quest'anno hanno trovato poco spazio con la precedente gestione Mazzarri: Ceppitelli e Pavoletti. Il centrale e capitano del Cagliari dello scorso anno, ritorna dunque al centro della difesa a tre, confermata cosi come il modulo da parte di Agostini, con ai lati Lovato e Goldaniga ed a difesa del portiere Cragno. In avanti ci sarà, accanto all'intoccabile Joao Pedro, Leonardo Pavoletti: il centravanti sardo, autore del goal del momentaneo vantaggio all'andata, dopo pochi minuti dalla sua entrata in campo, partirà dall'inizio per provare a tenere su la squadra e farla respirare quando i granata di Nicola inizieranno il forcing che li contraddistingue. 

A centrocampo invece i maggiori dubbi: sugli esterni Bellanova è certo del posto da titolare, mentre è ballottaggio serrato da Lykogiannis e Dalbert per la maglia a sinistra. Anche nel mezzo Agostini ha diversi dubbi: l'esclusione di Nandez, potrebbe favorire Rog su Deiola con Grassi in cerniera centrale, spingendo Marin leggermente più avanti con il baricentro in posizione di centrocampista avanzato alias trequartista. Il tecnico subentrato a Mazzarri ha avuto poco tempo per provare uomini e schemi, e quindi confermerà il modulo, 3-5-2 puro senza trequartista, cambiando lo sviluppo del gioco, non più focalizzato solo sulla ricerca della profondità anche con l'aiuto dell'esterno, ma provando a sfruttare la fisicità e le capacità aeree di Pavoloso, uno dei migliori colpitori di testa in circolazione nel campionato italiano. 

Sezione: L'avversario / Data: Sab 07 maggio 2022 alle 22:30
Autore: Roberto Sarrocco
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