A Latina senza fare calcoli e senza farsi condizionare dalle assenze e dal risultato del Catania a Caserta. La Salernitana va a caccia della nona vittoria stagionale in un Francioni quasi interamente colorato di granata e lo farà attraverso un modulo particolarmente offensivo e con alcuni calciatori che hanno sfruttato al massimo questa settimana di lavoro per accantonare definitivamente i pregressi infortuni. Salvo sorprese sarà ancora 3-4-2-1, con l'emergenza a centrocampo dettata dalle assenze di Capomaggio e De Boer (l'ex Ternana salterà anche la sfida interna col Crotone), ma anche da piacevoli problemi d'abbondanza negli altri reparti visto che Raffaele avrà a disposizione sia Cabianca in difesa, sia Inglese in attacco. Proprio Cabianca rappresenta la grande tentazione del tecnico che, finalmente, può riabbracciare un calciatore molto duttile e dotato di quella rapidità che manca agli altri colleghi della retroguardia.

Considerando che Coppolaro non ha quasi mai offerto prestazioni convincenti e che Matino sta vivendo giorni molto tristi e complicati a causa della morte della nonna, Cabianca potrebbe agire da braccetto, con Golemic centrale e Anastasio (favorito su Frascatore) sul centro-sinistra. A destra sarà riproposto Ubani, con Quirini che spera quanto prima di mettere in mostra quelle doti che gli hanno fatto fare bella figura con le maglie della Lucchese e del Milan Futuro. "Sono giovani, soprattutto nelle difficoltà vanno sostenuti e incoraggiati. Mi aspetto di più da loro, ma sono convinto ci daranno una mano nell'arco della stagione" ha detto Raffaele dopo la sfida con la Casertana, mentre Faggiano era stato più duro condannando pubblicamente l'approccio negativo di Quirini in quel di Catania.

Resta comunque un talento di proprietà e da non depauperare. Sul versante opposto ci sarà Villa, uomo-assist e calciatore che ha già attirato l'attenzione di club di categoria superiore: proprio per questo la società potrebbe cautelarsi proponendogli il rinnovo già al termine di questa stagione. In mediana Varone vince il ballottaggio con Knezovic e affiancherà Tascone: per il mediano napoletano, sin qui impiegato col contagocce, occasione unica per scalare posizioni nelle gerarchie e per dimostrare in pieno il suo valore. In avanti Ferraris e Liguori riconfermati sulla trequarti, con Achik che scalpita e che troverà spazio nella ripresa. In avanti dubbio tra Inglese e Ferrari: se il capitano fosse al 100%, Raffaele punterebbe su di lui dal primo minuto dando vita a una staffetta con il "loco".

Ci sono poi altre soluzioni che non vanno scartate a priori, con  la presenza di Cabianca a destra: in quel caso Ubani in panchina e uno tra Matino e Coppolaro braccetto di destra. Nelle esercitazioni di ieri provato anche Achik sulla fascia come accadeva durante il ritiro pre-campionato, ma in quel caso sarebbe una Salernitana estremamente sbilanciata. Solo un cambio di modulo, col passaggio al 4-2-3-1 visto in corso d'opera a Catania e con la Casertana, potrebbe favorire questa soluzione. 

Sezione: News / Data: Sab 01 novembre 2025 alle 17:30 / Fonte: La Città
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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Caporedattore dal 2024
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