L'ex attaccante della Salernitana Alfredo Donnarumma (ora al Lumezzane), ha rilasciato un'intervista al quotidiano 'La Città'. Ecco alcune sue dichiarazioni sui granata.

Salernitana in grossa difficoltà contro un Siracusa imbottito di ragazzini provenienti dalla D. C'è chi critica, chi predica prudenza...
"Ci vuole una giusta via di mezzo. La Salernitana ha cambiato tanti giocatori, ci può stare che all'inizio ci sia qualche difficoltà. Ma una piazza come Salerno deve partire con ambizioni importanti e, se ci sono correttivi da apportare, non bisogna tirarsi indietro".

Giusto puntare su mister Raffaele?
"Salerno è una piazza a se, perché ti dà tantissimo e pretende altrettanto. La pressione è una componente che si fa sentire, ma sarà soltanto il campo a dire se Raffaele sia stata una scelta azzeccata o se era meglio puntare su un allenatore che ha già vinto in questa categoria come ha fatto il Vicenza con Gallo".

Sono già 4.300 gli abbonati, ma entusiasmo ai minimi storici e tanta gente che resterà a casa fino a quando non ci sarà un cambio ai vertici societari...
"La Salernitana senza gente perde tanto, quando penso alla maglia granata la mente va in automatico a quella curva. Quando le avversarie vengono all’Arechi sono pienamente consapevoli di dover affrontare i calciatori, ma anche un ambiente che spinge e che vale il 50% del risultato finale. So quanto la gente sia attaccata ai colori granata ed è un dispiacere enorme constatare che molte persone abbiano deciso di allontanarsi dallo stadio".

Ferrari e Inglese possono giocare assieme?
"Le caratteristiche sono simili, io vedrei titolare o uno o l’altro. Ma in un campionato come la C non è da escludere che l'allenatore decida di impiegarli insieme per sfruttare a loro superiorità tecnica".

Qual è la sua griglia di partenza in chiave promozione diretta?
"Benevento e Catania partono avvantaggiate. Stesso allenatore, ottima base tecnica. Hanno investito tanto, prendendo giocatori di categoria superiore. Hanno qualcosa in più delle altre, ma non posso non aggiungere la Salernitana. Ci sono delle difficoltà, ma sarebbe impensabile fare la C senza avere l’ambizione di vincere in una piazza del genere che fa sempre la differenza e che merita altri palcoscenici".

La Salernitana ha seguito per tanto tempo Marco Capuano...
"Giocatore forte per la categoria e che farebbe bene in tutte le squadre di C. La Salernitana è una blasonata, dovesse farci un pensierino potrebbe assicurarsi le prestazioni di un difensore di spessore".

Sezione: News / Data: Gio 28 agosto 2025 alle 14:30 / Fonte: La Città
Autore: Lorenzo Portanova
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