Nel corso dell'intervista rilasciata al quotidiano 'La Città', l'ex attaccante della Salernitana Alfredo Donnarumma ha parlato anche della sua esperienza con i granata.

Che ricordi ha di Salerno?
"È un pezzo del mio cuore. Sono rimasto lì due anni, ma sono stati intensissimi. Non potrò mai dimenticare la doppietta in casa contro il Bari, con il primo gol di testa sotto la curva e un tiro a giro che fece esplodere l’Arechi. C’era un clima magico, ero partito dalla panchina e mi feci trovare pronto quando Nalini dovette uscire per infortunio".

Cosa provò quando realizzò tre reti in 20 minuti in un Salernitana-Brescia, ahinoi, indimenticabile?
"Un mix di sensazioni differenti. Ovviamente fare gol e sempre bello, una tripletta in trasferta non capita tutti i giorni. Ma Ii ero stato bene, ho ricevuto un'ottima accoglienza ed ero dispiaciuto per le difficoltà della Salernitana. Il calcio sa regalare emozioni contrastanti".

Come mai andò via da Salerno e c’è mai stata la possibilità di tornare?
"È passato tanto tempo, si sono dette tante cose. Quando si prende una decisione evidentemente allenatore e direttore sono d'accordo. Forse non ero adatto al progetto tecnico e il ds ha avallato questa scelta. Qualche anno fa c’era la possibilità di tornare, ma nulla di concreto. Chiacchierate basilari senza mai approfondire".

Sezione: News / Data: Gio 28 agosto 2025 alle 19:30
Autore: Lorenzo Portanova
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