Salernitana e Boulaye Dia, continua il braccio di ferro

Danilo Iervolino, entusiasta per natura ed imprenditore vincente, ha forse avvertito di non sentirsi pienamente a suo agio nel mondo del calcio. Un mondo dove il sentimento popolare spesso influenza alcune scelte, dove un calciatore, ad esempio Boulaye Dia, passa da una stagione, quella scorsa, vissuta da protagonista, all’attuale caratterizzata da comportamenti poco ortodossi, prestazioni poco convincenti, fino ad allenarsi da solo con un preparatore dopo il rifiuto di entrare in campo al posto di un compagno nel match di Udine.

Ed ora Dia chiede alla Salernitana di inserire nel contratto una clausola rescissoria del valore di 10 milioni. Il braccio di ferro continua, mentre l’iter dinanzi al Collegio Arbitrale della LNP serie A prosegue.