"Non dovevamo rimanere in inferiorità numerica. Fino al 2-0 era stata una buona Salernitana, il vantaggio era meritato e altri due gol sono stati annullati. Ho sempre fatto analisi lucide anche dopo le vittorie, oggi cerco di fare altrettanto dicendo che è stata la miglior prestazione delle sei che abbiamo giocato ma purtroppo è andata male perchè l'espulsione ci ha condizionato. Arbitraggio? Non ho rivisto le immagini del rigore, ce n'era uno per noi quando il pallone è stato preso con la mano. Senza il penalty per loro sarebbe stato molto più semplice portare i tre punti a casa. Parliamo della gara. Sono soddisfatto della partita e dei 70 minuti, gli ultimi 20 sono figli di tante situazioni e cambiano i giudizi. Dopo cinque vittorie di fila con qualche episodio a favore - vedi il rigore sbagliato dal Sorrento - oggi siamo stati sfortunati.

Ribadisco che i cambi, alla quarta partita in pochi giorni, sono stati forzati: Tascone non ne aveva più, De Boer era reduce da 90 minuti a Giugliano e l'ho dovuto togliere. Sostituire Capomaggio? Era stato il migliore in campo, non potevo permettermi di mettere in discussione un giocatore che dava solidità, che reggeva la difesa e che ci permetteva di partire. Io devo scegliere prima, non posso sapere cosa può accadere dopo. Sarebbe stato uno sbaglio toglierlo. Per me anche gli attaccanti hanno fatto un'ottima partita, sinceramente Inglese non lo avrei messo proprio perchè era uscito claudicante domenica ma c'era bisogno e, dopo un provino, mi hanno dato l'ok". Queste le parole del tecnico della Salernitana Giuseppe Raffaele in conferenza stampa.

Il mister prosegue: "L'analisi è semplice: vincevamo 2-0, la squadra stava facendo un'ottima partita ed era meritamente sul doppio vantaggio. Poi c'è stato un cartellino rosso, con un pallone andato su un braccio. Non ho visto nervosismo, anzi in 10 abbiamo provato in tutti i modi a portare a casa almeno il punto con atleti in difficoltà per crampi. Il 2-3 nasce dalla poca lucidità. Siamo molto rammaricati, abbiamo perso la prima partita ma dobbiamo alzare la testa perchè non possiamo vincere sempre. Se capiamo che stiamo migliorando e che la crescita è costante ci toglieremo soddisfazioni. In fase difensiva dobbiamo fare meglio, magari ritrovando una buona condizione fisica. Ma se devo essere onesto mi sento molto più ottimista oggi rispetto al post Siracusa: ho visto una Salernitana forte che, però, deve arrivare lucida e pronta fino al 95'. Sono le stesse cose che ho detto dopo Cosenza e dopo Giugliano, le ribadisco oggi dopo un ko maturato per episodi. Ho tenuto gente in campo che non ne aveva più, ma non potevo fare diversamente".

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 24 settembre 2025 alle 21:17
Autore: Gaetano Ferraiuolo
vedi letture
Print