Lunedì sera, all’Arechi, sarà una partita speciale per chi, come lui, ha costruito un pezzo importante della propria carriera a Crotone. Oggi colonna difensiva della Salernitana, Vladimir Golemic si prepara a ritrovare il club che lo ha lanciato e di cui è stato simbolo per tante stagioni. In Calabria il possente centrale serbo ha lasciato un segno profondo, oltre centotrenta presenze, dieci gol e un percorso vissuto da protagonista dalla Serie C fino alla Serie A in un continuo saliscendi.

Capitano nei momenti più difficili, scelse di restare anche dopo la retrocessione, legandosi alla piazza per riconoscenza e senso di appartenenza. Un esempio raro nel calcio moderno. Terminata quell’esperienza, nell’estate 2023 si è aperto per lui un nuovo capitolo. Dopo il passaggio al Vicenza e lo stop per problemi di salute, è arrivata la chiamata di Daniele Faggiano, che lo ha fortemente voluto a Salerno per dare esperienza e carisma a una squadra in costruzione.

Seppur non sia ancora completamente ritornato il giocatore ammirato in rossoblu, Golemic non sta tradendo le attese: presenza costante, guida silenziosa, riferimento per compagni e tifosi. A Latina è arrivato il quarto clean sheet stagionale, prova dell’equilibrio difensivo costruito anche grazie alla sua leadership. Ma per il difensore serbo la soddisfazione è solo parziale: “Quando non vinci, resta sempre un po’ d’amaro. Però siamo un gruppo unito e sappiamo dove vogliamo arrivare.” Ora l’obiettivo è chiaro, continuare la corsa verso la Serie B e trasformare la fiducia ricevuta in risultati concreti, a cominciare dalla sfida contro la sua ex squadra.

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 04 novembre 2025 alle 15:00
Autore: Lorenzo Portanova
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Caporedattore dal 2023
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