Da un paio d'ore, Filippo Inzaghi non è più l'allenatore della Salernitana. La decisione l'ha presa direttamente il presidente Danilo Iervolino che, lasciando l'Arechi dopo la rete decisiva dell'Empoli, aveva dato mandato al direttore generale di mettersi in moto per trovare un adeguato sostituito entro 48 ore. Già stamattina, nel corso dell'allenamento, filtravano notizie che andassero nella direzione dell'esonero. La squadra lo percepiva, forse anche il mister.

La comunicazione gli è arrivata poco dopo le 11, telefonicamente. La motivazione? I numeri, la classifica, alcune scelte operate ieri che non sono piaciute alla proprietà e alla dirigenza. Che, in realtà, già prima della trasferta di Verona aveva optato per un ribaltone prospettando al club la possibilità di richiamare Davide Nicola. Poi il gol di Tchaouna e le buone prove successive hanno cambiato gli scenari.

E ora? Ballardini è in pole, Semplici è tra i candidati e c'è pure l'ipotesi Grosso. Tra i tre è l'unico al quale la società - ad ora - farebbe firmare un contratto di un anno e mezzo perchè sarebbe adatto anche in caso di malaugurata retrocessione in cadetteria. Da escludere la soluzione interna rappresentata dall'asse Ribery-Colantuono, non si esclude invece la pista a sorpresa. Con il nome di Ballardini sempre più gettonato e Liverani che attende una chiamata. Seguiranno aggiornamenti.

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 10 febbraio 2024 alle 14:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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