Salernitana, resta da risolvere la grana esuberi

"Non corrisponde al vero al notizia che le entrate dipendono dalle uscite. Il direttore sportivo sta lavorando su tante trattative che non dipendono dalle cessioni. E' ovvio che dobbiamo prendere atto che diversi calciatori ci hanno chiesto di andare via per militare in categorie superiori e non possiamo non tener conto di questo" le parole di Milan nel giorno della presentazione del progetto per il nuovo stadio Arechi.

È chiaro però che il problema esuberi c'è, la Salernitana se lo porta indietro ormai da anni con contratti pluriennali a cifre importanti che arrivano dai tempi della Serie A. Bisogna quindi vendere e alleggerire il monte ingaggi e non è per nulla semplice. "Investire con equilibrio" (parole dell'ad Pagano) quindi è vero ma è chiaro che senza alcuni ingaggi pesanti il ds avrebbe più libertà di movimento, più soldi da poter offrire ai calciatori da trattare.

E quindi l'obiettivo è trovare al più presto una sistemazione per Maggiore (piace a Spezia e Palermo), Lovato (tante offerte dalla B ma aspetta una chiamata dalla A), Daniliuc (rifiuta la B e vorrebbe un campionato di massima serie, italiano o estero) e Sepe (che ha qualche estimatore ma un ingaggio che frena gli interessamenti).