Un ultimo, struggente saluto a Franco Del Mese questa mattina nella chiesa di San Bartolomeo a Eboli. In tantissimi hanno voluto rendere omaggio a una figura che ha lasciato un segno profondo nel mondo della Salernitana. A stringersi attorno alla moglie Anna, ai figli Vincenzo e Francesca e ai nipoti Carmine, Benedetta, Isabella e Francesco, c’erano volti noti della politica, dello sport e della tifoseria granata, in un clima di intensa commozione.

C’era gran parte della “vecchia” Salernitana, quella gloriosa degli anni ‘90, che Franco Del Mese contribuì a far crescere nelle vesti di amministratore delegato e direttore generale. A rendere omaggio, visibilmente provato, l’ex presidente Aniello Aliberti, che ha deposto una sciarpa granata sulla bara insieme all’ex capitano Luca Fusco, al direttore sportivo Cannella, a Coscia e a Novelli. Un gesto semplice ma carico di significato, simbolo dell’amore viscerale che Franco nutriva per quei colori.

Tra i presenti anche Salvatore Orilia presidente del Salerno Club 2010 e tanti tifosi comuni come Massimo Staglioli presidente dei Salernitani doc. Per tutti loro, Del Mese era più di un dirigente: era un riferimento, un mediatore, un uomo leale e appassionato, capace di unire il campo e gli spalti al club

Aniello Aliberti, profondamente commosso durante la cerimonia, ha voluto ricordare non solo il dirigente, ma soprattutto l’uomo con cui ha condiviso una delle pagine più importanti della storia della Salernitana, quella che culminò con traguardi importantissimi ma che seppe anche affrontare con coraggio e dignità le fasi pià complesse.

Sezione: News / Data: Dom 27 luglio 2025 alle 22:30 / Fonte: salernonotizie
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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