Il pizzico di internazionalità in più dato dalla Salernitana con l'arrivo del portiere messicano Ochoa proprio sui titoli di coda del mondiale in Qatar la dice lunga su come vuole agire questa società sul mercato e soprattutto come vuole portare avanti il discorso-salvezza che resta sempre il primo punto all'ordine del giorno di questa stagione calcistica che tra pochissimi giorni riprenderà il suo cammino.
Certo un portiere messicano non c'era mai stato nel nostro campionato e, dunque, va dato atto al direttore Morgan De Sanctis di avere colto al balzo questa brillante operazione che, va sottolineato, francamente rappresenta un vanto per la società di Danilo Iervolino. Senza se e senza ma, nessuna o poche remore per l'età avanzata di Ochoa (37 anni) ma si sa bene che gli estremi difensori, a differenza di altri calciatori che giocano in altri ruoli, possono tranquillamente arrivare agli anta se le condizioni fisiche li sorreggono. E visto che Ochoa, come ha dichiarato in conferenza stampa di presentazione, è già catapultato con la mente al sesto mondiale della sua lunga storia calcistica che si disputerà, tra quattro anni proprio negli stati Uniti e in Messico, c'è da immaginare un pipelet (come si diceva un tempo) con grandi ambizioni e soprattutto con tanta voglia di far bene. In una piazza che già lo osanna come grande portiere, con un esordio da brividi che lo vedrà in campo il prossimo 4 gennaio 2023 addirittura contro i campioni d'Italia del Milan. Lo stop di Luigi Sepe che ne avrà ancora per un mese ha fatto sì che Ochoa possa giocare nel miglior campionato del mondo che c'è (sue queste parole in sede di presentazione) aspettando, appunto, magari anche il rientro di Sepe dall'infortunio visto che non si è posto il problema se sedere anche in panchina. "Sarà uno stimolo in più per i miei compagni in campo" ha detto il portiere messicano che ha dimostrato, con tante dichiarazioni, di essere soprattutto un uomo-spogliatoio.
Ed è quello che si augurano i tifosi, già elogiati dal portiere messicano con una curva sud Siberiano che aspetta solo la ripresa del torneo per essere vicino alla squadra del cuore ed a questo primo acquisto di spessore. Ma c'è da dire che anche altri calciatori sono nel mirino del diesse De Sanctis. Si parla di qualche ritorno (Djuric?) ma aspettiamo altri colpi ad effetto di patron Iervolino che ha designato un budget per la campagna di compravendita e si aspetta arrivi di grande spessore. Che possano dare una mano a Nicola ed alla rosa attuale che con 17 punti in quindici gare si trova a centro classifica e nelle ultime quattro partite prima della chiusura del girone di andata ha come grande priorità portare a casa punti preziosi. Per rimpinguare la classifica e far capire alle dirette concorrenti che questa squadra ha le potenzialità per non temere le zone a rischio della classifica, oggi distanti ben dieci punti.

Sezione: Editoriale / Data: Sab 31 dicembre 2022 alle 00:00
Autore: Enzo Sica
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