Questa mattina abbiamo affrontato il sempre delicato discorso relativo al settore giovanile, uno dei punti deboli di questi otto anni di gestione Lotito-Mezzaroma. Negli anni non sono mancate le polemiche, anche chi è andato via spesso si è lasciato andare a qualche sfogo social che ha costretto al società a replicare pubblicamente. E pensare che la Salernitana Sport, con tutti i suoi difetti, aveva messo in campo un vivaio d'eccellenza, al punto che ancora oggi ci sono calciatori che giocano in A o comunque tra i professionisti. A capo di quello staff c'era un salernitano, Enrico Coscia, fautore anche del progetto della Salernitana ai salernitani che naufragò per volere di Antonio Lombardi pur con una squadra in zona play off con spese minime. Intervistato telefonicamente dalla nostra redazione, l'esperto dirigente ha affrontato con obiettività e competenza l'argomento. Chissà non possa essere lui l'uomo giusto per ripartire anche sotto questo punto di vista. Ad ogni modo ecco le sue dichiarazioni:
Direttore, come mai la Salernitana non riesce a costruire in casa i talenti del futuro?
"Il discorso è molto semplice: la società non ha ancora pensato concretamente al settore giovanile. Non è certo un problema di competenze, ma di volontà. La loro scelta è precisa, non mi sento di dare consigli perchè sarebbero relativi. Ciò che conta è la programmazione della proprietà, la loro priorità evidentemente è un'altra. A mio avviso i vivai sono il fiore all'occhiello di qualunque club sportivo: può sembrare un concetto scontato, ma è davvero così".
In molti tra i tifosi e gli addetti ai lavori sperano in un suo ritorno ricordando quella magnifica Primavera della Salernitana Sport...
"Non ho mai avuto contatti con la Salernitana, ma mi onora e mi rende felice sapere che la gente si ricorda ancora del nostro lavoro. Non ci sarebbe persona più orgogliosa di me, quando hai la possibilità di operare per la squadra della tua città è un qualcosa di speciale. Ricordo volentieri tutti i calciatori che abbiamo sfornato negli anni scorsi, a prescindere dalla carriera che hanno avuto. La società dell'epoca investì e mise in condizione i dirigenti di fare il proprio dovere, c'è stata lungimiranza perchè il territorio offriva tanti ragazzi di talento. Il primo obiettivo era creare il senso di appartenenza nei confronti della città di Salerno e dalla maglia granata, era una scuola di pensiero portata in giro per l'Italia"
Senso di appartenenza che qui rischia di venir meno se si è legati a filo doppio alla Lazio, come insegna il caso Vignes che tenne banco proprio un anno fa...
"E' importante che ci sia sempre un fine collaterale. Sicuramente la Lazio è un gradino sopra la Salernitana per quanto riguarda il settore giovanile, è normale che una sinergia sportiva e logica possa comportare vantaggi per entrambe. E' fuori discussione che uno zoccolo duro composto da ragazzi del vivaio possa alimentare entusiasmo in città. Ai miei tempi la gente vedeva credibilità e forza nel nostro progetto e sosteneva anche la Primavera e tutti i salernitani che crescevano sognando di indossare quella maglia"
Secondo lei Salerno è una città adatta, a livello ambientale, per un progetto basato sui giovani e non sui nomi?
"La gente non è stupida. Può essere scettica all'inizio, ma se poi vedono che il giovane è forte ti sostiene. Faccio ancora l'esempio della Salernitana di Casillo prima e Aliberti poi: lì sui giovani si investivano fior di quattrini, arrivarono a Salerno persone come Di Vaio, Gattuso, Vannucchi, Marco Rossi e tanti altri che, nonostante l'età, avevano già maturato esperienze importanti. La qualità si paga, furono spesi tanti soldi. Si dovrebbe creare una intelaiatura e una sinergia tra prima squadra e settore giovanile che, come dicevo prima, consenta di puntare su uno zoccolo duro che si identifichi col pubblico"
Un tempo i giocatori facevano a gara per venire a Salerno, oggi i top player non vengono e le trattative saltano quasi sempre. Come mai?
"Va detto che i tempi sono cambiati: un tempo i ragazzi bravi li crescevi in casa o acquistavi calciatori in giovane età affinché si sentissero parte del progetto, della città e della tifoseria. Oggi ci sono i procuratori e condurre un certo tipo di mercato diventa complicato"
Salernitano e tifoso granata: come commenta la scelta passata di disertare lo stadio? E' un pericolo ancora incombente...
"Assolutamente contrario: la contestazione ci sta, è legittima, i tifosi hanno anche ragione, ma deve essere fatta in modo intelligente. Anzi, a volte portare la squadra alla vittoria con il sostegno e dopo contestare lo stesso può sortire un effetto maggiormente negativo. I fatti dicono che la Salernitana si è salvata non appena il pubblico è tornato in massa al fianco dei calciatori e della maglia. La squadra va sempre sostenuta".
Altre notizie - Esclusive TS
Altre notizie
- 18:00 Il doppio trequartista è la strategia per sopperire all'emergenza a centrocampo: ecco l'idea del mister
- 17:30 Settore ospiti sold out in meno di 90 minuti, chieste ulteriore scorte. Le ultime sulle prossime trasferte
- 17:00 Salernitana, resta il dubbio a centrocampo: c'è una una nuova possibile soluzione
- 16:30 Qui Picerno: "Non c'è nessuna squadra che ammazzerà il campionato. Dura giocare in stadi pieni"
- 16:05 Alle ore 20:30 torna "TuttoSalernitana", il ricordo di Carlo Ricchetti
- 16:00 Salernitana, a Latina con due frecce in più per mister Raffaele
- 15:30 Golemic: "La curva ci mette i brividi, siamo un gruppo che ha scelto Salerno per andare in B"
- 15:00 Salernitana, prosegue la preparazione in vista della sfida contro il Latina
- 14:30 Gustavo si ritira. Il ricordo sulla Salernitana: "Sono diventato un idolo con una striscia di vittorie indimenticabili"
- 14:00 Aliberti: "Ricchetti leader di un gruppo che ha amato per davvero la maglia granata"
- 13:30 Accostato alla Salernitana, sta per firmare con un altro club di Serie C
- 13:00 Salernitana, che risposta! Già sold out il settore ospiti per la gara di Latina
- 12:30 Salernitana, lutto Strianese: il cordoglio del club
- 12:00 Salernitana, dubbi in difesa e attacco, scelte quasi obbligate a centrocampo
- 11:30 Latina-Salernitana, ci sarà un solo ex in campo
- 11:00 Pagliari: "Girone C, in testa tre grandi piazze. L'unità di intenti e qualche ritocco a gennaio farà la differenza"
- 10:30 Ex granata - Bonazzoli l'ha rifatto, Basic da esubero a protagonista, si ritira Gustavo
- 10:00 Salernitana, nuovo lutto: scomparso un ex presidente del club
- 09:30 Monopoli, Miceli: "Catania, Benevento e Salernitana davanti. Alla fine i valori reali escono"
- 09:00 Calcioscommesse, nel mirino le partite giovanili: anche la Salernitana parte lesa?
- 08:34 La Città - L'ultimo saluto granata a Carlo. La capolista: tutti a Latina, via libera alla prevendita
- 08:30 Accadde Oggi - Ricchetti a segno nella vittoria contro l'Ascoli
- 08:00 Obiettivo sold out: al Francioni la carica del dodicesimo uomo. Le ultime sulla prevendita
- 00:00 Semplicemente CR7! Sosteniamo tutti un gruppo straordinario. Coreografie: Salerno top in Italia, se ne facciano una ragione
- 23:00 Esclusiva TSNon solo difesa e centrocampo: non si esclude l'arrivo di un altro bomber. I dettagli
- 22:30 3-4-2-1 a trazione anteriore, Matino verso la riconferma. Inglese in vantaggio su Ferrari
- 22:00 Esclusiva TSSalernitana e mercato, dalla Puglia sicuri: i granata hanno chiesto informazioni su un calciatore
- 21:30 Marchese: "Catania e Benevento sono le squadre più forti. I sanniti mi hanno impressionato più della Salernitana"
- 21:00 Salernitana, ripresi gli allenamenti: c'è una buona notizia
- 20:30 Prove di formazione, possibile sorpresa a destra? L'assenza di Capomaggio certifica le lacune in mediana
- 20:00 Primo pianoNel segno dell'X: la storia delle sfide tra Latina e Salernitana. Quando Somma incrociò il "nemico" Fabiani
- 19:30 L'ex ds Valentini: "Il Girone C è il più complicato. Salernitana, Benevento e Catania hanno qualcosa in più"
- 19:00 Salernitana, Raffaele ha un nuovo leader silenzioso
- 18:30 Tanti ex granata per l'ultimo saluto a Ricchetti. Pisano: "Sei stato il più forte di tutti"
- 18:00 Ci siamo, si torna in trasferta! Tutti i dettagli della prevendita per Latina-Salernitana
- 17:30 Golemic finalmente in formato "the wall". Dal calvario personale alla festa sotto la Sud
- 17:00 Scene da brividi al funerale di Ricchetti, toccante discorso di Breda: "Ti chiedo scusa perchè..."
- 16:30 Cudini: "Carlo, uomo vero e persona leale che ha fatto innamorare i tifosi granata"
- 16:00 Salernitana, si valutano cambi in tutti i reparti
- 15:30 Rossi: "Ho perso un amico, oggi quel gruppo meraviglioso piange insieme a me"
- 15:00 Salernitana, ancora disagi e atti vandalici all'esterno dell'Arechi in occasione delle gare casalinghe
- 14:30 Salernitana, lutto Matino per la scomparsa della nonna
- 14:00 Alle 15 il funerale di Ricchetti, presenti ex granata e tifosi. La nota del CCSC e del Mai Sola
- 13:30 Pastore (ds Catania): "Grande soddisfazione vincere con Salernitana e Benevento ma siamo solo all'inizio"
- 13:00 Salernitana, chi è stato il migliore in campo contro la Casertana? Ecco la scelta dei tifosi
- 12:30 Salernitana, oggi l'addio a Carlo Ricchetti: in tanti partiranno da Salerno, presenti ex compagni di squadra
- 12:00 Salernitana, pronto il primo esodo di tifosi in trasferta
- 11:30 Salernitana tra le poche squadre a vestire 'straniero' in Serie C
- 11:00 Di Michele: "Ricordi bellissimi legati a Salerno. All'esordio in A contro il Milan c'era l'Arechi stracolmo"
- 10:30 Scomparsa di Ricchetti, il cordoglio del Latina. Salernitana chiede minuto di raccoglimento e lutto al braccio
- 10:00 Serie C Girone C, la top 11 dell'undicesima giornata: c'è un calciatore della Salernitana e non solo
- 09:30 Anche il Foggia piange la scomparsa di Carlo Ricchetti. Ecco il comunicato
- 09:00 Dal Canto: "Nel Girone C non vedo una squadra capace di staccarsi. Le tre di testa se la giocheranno fino alla fine"
- 08:30 Accadde Oggi - Tris alla Torres in una gara dominata
- 08:09 La Città - Lacrime granata, addio a Ricchetti. Delio Rossi: "Perdiamo un amico". La capolista: Golemic, il 'gigante' decisivo
- 08:00 Salernitana, 10 calciatori diversi a segno e tutti gli attaccanti in gol. I dati
- 00:00 Quando basta solo la fiducia...


