Una sconfitta amara da digerire, che ha rimesso in discussione quelle poche certezze date dal successo contro il Sassuolo. Quattro giornate, trecentosessanta minuti e dodici punti ancora a disposizione: la lotta per la salvezza in Serie A è sempre più nella sua fase calda e il Cagliari di Walter Mazzarri c'è dentro con tutte le scarpe. Cinque squadre lottano per sfuggire alla retrocessione e dalla Sampdoria a 30 punti fino al Venezia a 22 la lotta resta aperta, anche se i veneti risultati alla mano oramai sembrano prossimi ad abbandonare il gruppo. Sono dunque Sampdoria, Cagliari, Salernitana, Genoa le quattro pretendenti in gara per evitare lo spettro chiamato Serie B, tra chi vive un periodo di difficoltà e chi ha saputo rilanciarsi grazie a vittorie importanti. La chiave, come spesso capita, saranno gli scontri diretti che coinvolgeranno tutte le quattro protagoniste designate, che in casa Cagliari andranno affrontati in modo diametralmente opposto rispetto a quanto visto domenica a Genova. Stando a quanto sulla carta dice il calendario e tenendo conto delle motivazioni delle dirette concorrenti, la situazione per il Cagliari sembra assai evidente: sarà davvero fondamentale vincere le due partite contro Hellas Verona e Venezia, nelle quali sono obbligatori i tre punti.

All'Arechi lo scontro decisivo?

Contro i gialloblù dello squalificato Tudor, che sabato verranno in Sardegna teoricamente senza grandi obiettivi da raggiungere vista la salvezza conquistata con ampio anticipo, Joao Pedro e compagni dovranno puntare esclusivamente al successo. Dopo il ko di Marassi non esiste alternativa, perché soltanto così l’uscire indenni da Salerno – con match in programma tra due giornate – dovrebbe garantire la permanenza in Serie A, anche se pure in caso di sconfitta non tutto sarebbe perduto. Tenendo però a mente la situazione negli scontri diretti, che per ora sono favorevoli ai rossoblù solo con la Sampdoria e con saldo negativo contro il Genoa: la sfida con la Salernitana, dunque, diventa ancora più importante pensando al pareggio dell'andata, che ancora lascia tanti rimpianti in casa Cagliari. Uscire dall'Arechi senza perdere sarebbe una manna per il morale del Cagliari, ma darebbe un vantaggio ulteriore grazie alla migliore differenza reti generale. Cifre, statistiche e precedenti che, tuttavia, a quattro giornate dal termine lasciano il tempo che trovano: l'unica speranza per i tifosi cagliaritani è che per avere i verdetti definitivi non si debba attendere l'ultimo minuto della stagione.

Sezione: L'avversario / Data: Mer 27 aprile 2022 alle 16:30 / Fonte: tuttomercatoweb
Autore: TS Redazione
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