Scopriamo insieme curiosità, notizie ed anticipazioni sul nostro prossimo avversario, l'Empoli di Paolo Zanetti, con Stefano Scarpetti di  Pianeta Empoli. Buonasera Stefano e grazie per aver accettato il mio invito. Iniziamo subito con questo avvio di campionato. Una partenza non brillante, che ha evidenziato comunque una squadra compatta e grintosa, come nella gara con la Fiorentina. Come valuti questo avvio dell’Empoli? L'avvio in termini numerici non può essere definito soddisfacente, sono arrivati 3 punti in 4 partite, soltanto con la Fiorentina è stato affrontato un avversario di caratura superiore, tuttavia stiamo parlando di una squadra rinnovata, in cerca di una sua identità, certamente si sta vedendo una squadra combattiva.

Ecco, appunto, rispetto alla scorso anno, oltre alla guida tecnica è cambiato il tandem d’attacco e qualche uomo a centrocampo, ma si è riusciti a trattenere sia Parisi che Bajrami. L’ambiente è soddisfatto della campagna acquisti?  La campagna Acquisti è iniziata riscattando dal Cagliari il portiere Vicario, si è faticato a trovare un sostituto di Viti, arrivato solo a fine mercato. Resta il rammarico per non essere riusciti a riprendere Zurkowski dalla Fiorentina. Importante aver trattenuto un talento come Parisi, da Bajrami ci si attende una crescita, sta faticando a giocare ai suoi livelli.

Cambio tecnico alla guida: come giudichi l’impatto di Paolo Zanetti sull’Empoli? La squadra è cambiata tanto dal punto di vista tattico, come è stato accolto questo avvicendamento con Andreazzoli? E perché non si è proseguito con il tecnico romano? Con Zanetti il modulo è rimasto il 4-3-1-2, anche se almeno in questa prima fase la squadra è più accorta e prudente rispetto allo scorso anno, il mister tuttavia ha ammesso che l'Empoli deve crescere sul piano dei gioco. Non è piaciuto alla piazza la non continuazione con il rapporto con Andreazzoli. Nel girone di ritorno si era rotto qualcosa con la società, non piaceva il fatto di prendere troppi gol, si è deciso di cambiare. A quel punto Zanetti era un profilo adatto ad Empoli.

L’obiettivo in casa Empoli resta la salvezza. Sarà più complicato dello scorso anno o un anno in più di Serie A può garantire maggiore tranquillità all’Empoli? Diciamo questo: per una realtà come Empoli in serie A l'obiettivo deve essere sempre quello della salvezza, sarà una stagione complicata per effetto dell'interruzione a novembre e la ripresa a gennaio. Tuttavia allo stato attuale credo sia più difficile ottenere l'obiettivo, bisogna vedere come si ambienteranno gli ultimi arrivi di mercato, e come sarà l'amalgama. Non bisogna trascurare il fatto che sostituire giocatori come Viti, Asslani e Pinamonti non è semplice

Veniamo alla gara: terza gara in 8 giorni per entrambe: pensi che Zanetti varerà un po' di turn over? Non mi aspetto stravolgimenti rispetto alla partita con il Verona, potrebbe esserci qualche volto nuovo a centrocampo, Henderson e Marin potrebbero partire dal 1' minuto, non ci sarà Baldanzi infortunato, è un peccato perché è un ragazzo che viene dalla Primavera autore di una grande prova mercoledì scorso.

Lo scorso anno a Salerno fu una passeggiata, mentre al ritorno un pari contro una Salernitana completamente cambiata. Che gara ti aspetti lunedì? Nella scorsa stagione due partite completamente diverse, All'andata la Salernitana nel suo peggior momento e l'Empoli nel suo migliore. Al ritorno gli azzurri erano già salvi mentre i Campani, cercavano quella vittoria decisiva in chiave salvezza. Mi aspetto una gara offensiva della Salernitana, l'Empoli come fatto a Lecce accorto nella propria metà campo, è chiaro che la truppa di Zanetti dovrà cercare di pungere in avanti, sfruttando quelli spazi che la Salernitana potrebbe concedere.

Parliamo della Salernitana: partenza positiva in campionato e campagna acquisti importante: quale è il giocatore granata da tenere maggiormente sott’occhio? Mi ha favorevolmente impressionato la formazione campana, ha un allenatore con grande carattere in grado di dare una sua impronta alla squadra. La rosa appare più competitiva e profonda, Dia e Vilhena sono due elementi interessanti, poi c'è Candreva. In attacco c'è maggiore concorrenza con l'arrivo di Piatek. 

Chiudiamo con un pronostico. Quale sarà l’atteggiamento dell’Empoli e come finirà? Come detto in precedenza mi attendo un Empoli prudente, si tratta di un tipo di gara in cui serviranno gli attributi, credo si faccia sentire il calore dell'Arechi, sicuramente un alleato per la formazione di Nicola. Sui pronostici non sono bravo, preferisco glissare...

Sezione: L'avversario / Data: Dom 04 settembre 2022 alle 22:30
Autore: Roberto Sarrocco
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