Di seguito le parole del tecnico Eusebio Di Francesco dopo la partita vinta in rimonta contro il Sassuolo. Il suo Frosinone sarà prossimo avversario della Salernitana nella sfida che aprirà la quinta giornata:

Cosa è cambiato dopo lo 0-2?

"Se vi ricordate anche l'altro ieri ho detto che ci sono partite nelle partite. Noi siamo partiti male, merito al Sassuolo. Siamo andati un po' a vuoto nella pressione iniziale. Nelle cose che sono servite per vincere non ci metto solo il carattere, ci metto anche il gioco, le idee. Ho detto ai ragazzi che le gare durano 100 minuti come oggi e che l'avremmo ripreso solamente continuando a giocare e con qualche accorgimento tattico"

Dopo un primo tempo difficile ha inserito Okoli. Sarà il titolare d'ora in avanti?
"Monterisi è uscito, non era in una delle migliori giornate ma finora aveva fatto bene. E' il primo giocatore che ho abbracciato dopo la vittorira. Ao giovani va dato modo di sbagliare e crescere. Per vincere ci vuole bravura e anche un pizzico di fortuna ma questa è la vittoria dei giovani, dei ragazzi. Per venire allo stadio bisogna divertirsi, il calcio è fatto di questo. Oggi abbiamo visto due squadre con idee, poteva prevalere una o l'altra. Bisogna avere coraggio e oggi l'abbiamo avuto"

Bisogna dire grazie ai tifosi?
"Oggi abbiamo giocato in 12 perchè il pubblico non si è demoralizzato ma ha continuato a sostenerci. Bisogna metterci cuore, anima idee e voglia di combattere. Io lo dico ma i ragazzi lo devono fare e oggi la squadra ha messo tutto in campo e il pubblico ci ha sostenuto"

Lei è andato a salutare il Sassuolo?
"Ho salutato tutti ma andare sotto la curva del Frosinone me lo devo ancora meritare. A Sassuolo penso di aver fatto un po' di storia e per questo sono andato a salutare. Nemici per 100 minuti ma poi amici"

Mai vinto contro Sassuolo e Atalanta prima di questa stagione...
"Al di là di chi il Frosinone non aveva mai battuto oggi questa vittoria da grande morale ma non deve illudere. Consapevolezza che bisogna lavorare ancora tanto. Bisogna portare tutti nelle condizioni migliori e vi dimostrerò che cambierò molto in base alle gare"

Andando sui singoli. Turati e Soulé oggi sugli scudi
"Abbiamo due ottimi portieri e Frattali di esperienza. Quando sono arrivato Turati è stato il prima calciatore che ho chiesto al direttore perchè ha le qualità per diventare grande, deve migliorare con i piedi. Soulè invece oggi ha preso il palo, gli manca il gol"

Quanto somiglia questo Frosinone al suo Sassuolo dei miracoli?
"Anche la società ci somiglia e lo ricordo con piacere. Questo Frosinone ricorda il primo Sassuolo, cresciuto nel tempo. Per costruire ci vuole del tempo, credo che siamo sulla strada giusta. Mi piace contesto e ambiente. Mi piacciono le persone con cui lavoro"

Soddisfazione personale?
"Personalmente confortante, ma ho sempre detto che per me è l'anno zero, non voglio rivincite, Mi piace lavorare con i giovani e abbasseremo l'età media in alcune partire"

Sezione: L'avversario / Data: Dom 17 settembre 2023 alle 18:30
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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