Domenica si aprirà ufficialmente la stagione 2022/23 della Salernitana. Una stagione che avrà come like motive la parola “conferma”. I granata devono confermare quanto fatto la scorsa stagione, dimostrando però anche miglioramenti.

I granata apriranno le danze in Coppa Italia. Al primo turno sono stati sorteggiati contro il Parma, che nelle sue file ha un ex giocatore della Salernitana, ossia Gennaro Tutino.

Il giocatore di scuola Napoli, giocherà la sua seconda stagione in terra romagnola. A differenza della prima stagione, l’attaccante classe 1996, giocherà con i Ducali, da giocatore di loro proprietà. In questo calciomercato estivo, infatti, è stato riscattato dal Napoli per una cifra di 5,5 mln di euro, avendo convinto la società dei crociati nelle sue 28 presenze totali della scorsa stagione, dove ha realizzato 5 gol ed un assist, diventando così, uno dei fari della squadra, ed uno dei possibili protagonisti che potrebbero riportare una piazza importante come quella di Parma, in Serie A.

Gennaro sa come far salire una squadra nella massima serie italiana. Non a caso, è stato uno dei protagonisti della promozione granata della stagione 2020-21. Quella a Salerno fu una delle sue migliori stagioni giocate in carriera, se non la migliore che gli ha fatto fare il vero salto di qualità e lo ha fatto scoprire agli occhi del campionato italiano. Infatti dopo la sua esperienza a Salerno, si parlava anche di una sua possibile permanenza a Napoli, alla corte di Luciano Spalletti.

In quel campionato di Serie B, lui ha giocato 36 partite (38 totali con la maglia granata contando anche le 2 in Coppa Italia), sostanzialmente tutte le 38 partite del campionato, perché contro la Reggiana non è stata giocata per motivi Covid (fu dato il 3-0 a tavolino ai granata), e non ha giocato contro la Cremonese in trasferta (partita vinta dalla Salernitana per 1-0); realizzando 13 gol (14 in totale con la maglia granata, segnato al Sudtirol in Coppa Italia. Quella partita poi finì 3-0 per la Salernitana, e Tutino fece anche un assist per il gol del 2-0 di Cicirelli) e 6 assist.

Molti di questi 13 gol sono stati pesanti, come ad esempio il rigore realizzato all’ultimo secondo in trasferta col Pordenone, che oltre a consegnare una vittoria alla Salernitana, ma ha consegnato ¾ di promozione in Serie A, oppure anche il gol del 3-0 all’ultima giornata in casa del Pescara, che ha consegnato la promozione in Serie A ai granata.

È entrato nel cuore dei tifosi granata perché dava tutto per la maglia, e questi giocatori alla tifoseria granata piacciono tantissimo, anche se hanno indossato la maglia granata solo per una stagione come nel suo caso. Domenica tornerà a giocare all’Arechi da avversario e sicuramente per lui sarà speciale, anche perché a Gennaro l’ambiente Salernitana gli è rimasto nel cuore, vedi ad esempio le sue dichiarazioni sperando di tornare a Salerno, le sue dirette instagram.

Insomma uno di quegli amori finiti ma di cui si ricorderà per sempre perché ha segnato la vita un po' di tutti, cambiandola. Perchè come cantava Guè Pequeno : "Non siamo perfetti e non riesco ad odiarti Abbiamo tradito, sono sparito, andato un altro litro Senza un amico, rido, in quella foto da bambino In cui siamo io e te, un principe ed un re".

Sezione: L'avversario / Data: Gio 04 agosto 2022 alle 17:00
Autore: Nicola Cannoniero
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