Calma apparente. E' quella che ha contraddistinto la giornata odierna, in contrapposizione al roboante e rovente martedì di questo pazzo mercato di Gennaio. Sabatini è al lavoro e come confermato da lui stesso ai microfoni del nostro direttore Luca Esposito, ha sondato oltre cinquanta nomi tra Europa e Sudamerica. Tanto movimento sia in entrata che sul fronte cessioni: Gondo, Bogdan, Belec, Di Tacchio, Schiavone, potrebbero fare presto compagnia ad Aya e lasciare la Salernitana nelle prossime ore per far spazio all'instant team definito dal duo Sabatini-Iervolino. A questi ovviamente va ad aggiungersi Simy, sempre più vicino al Parma.

Ma in entrata? In entrata trovano conferme gli accordi ormai prossimi all'ufficializzazione di Fazio (18 mesi di contratto per lui, anche nel caso di Serie B) e Verdi (prestito secco con opzione di rinnovo in caso di salvezza). Ederson e Bohinen potrebbero essere i due rinforzi per il centrocampo: la sensazione è che Sabatini li abbia già "in pugno" ma sia in attesa dello sblocco di qualche altra trattativa privilegiata (magari Diawara dalla Roma). Per la difesa Fazio potrebbe non essere l'ultimo innesto: è ritornato in auge con insistenza nella giornata odierna il nome di Izzo, che va ad aggiungersi a quelli di Dragusin, Maksimovic e Vicari sondati dal ds ex Bologna. Capitolo attacco: con Verdi in dirittura di arrivo (l'ufficializzazione potrebbe arrivare anche domani) restano comunque vivi anche i nomi di Perotti e Javier Pastore, ai quali si aggiunge il nome nuovo di Zarate, ex lotitiano, e quello meno risonante di Matos, inserito in alcuni discorsi con il Perugia interessato a vari calciatori granata. Molto però dipenderà anche dal futuro di Bonazzoli: con Gondo e Simy vicinissimi all'addio, in caso di partenza dell'ex blucerchiato, gli innesti potrebbero essere tre e non due come inizialmente previsto.  Diego Costa è molto più di una suggestione, ma il "miracolo" definito da Sabatini non sembra ancora possa realizzarsi, almeno al momento. Restano le alternative Zaza, Destro (sempre più improbabile ma sogno proibito di Sabatini), Supryaga e Nsame. Ma occhio all'outsider: Walter Sabatini è un uomo dalle mille risorse e amante dei colpi di scena. Che sia Diego Costa o un altro nome, da uno come lui ci si può aspettare qualunque cosa. 

Sezione: Mercato / Data: Mer 26 gennaio 2022 alle 22:30
Autore: Roberto Sarrocco
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