Giunto in prestito alla Salernitana dopo una lunga trattativa con il San Lorenzo, l'occasione di dimostrare di valere il calcio europeo e lanciarsi per un'importante carriera nel panorama internazionale. Tuttavia, per Martegani non è stato l'inizio di campionato che ci si augurava che fosse. Pochi gettoni di presenza, un apporto marginale sino al match contro il Cagliari dove un suo errore aprì le porte al momentaneo vantaggio dei sardi. 

Dopodiché, del calciatore argentino si sono perse le tracce sino a quei cinque minuti finali di Sassuolo dove è apparso anche un tantino sfiduciato. Un peccato, soprattutto dopo aver assaporato le sue qualità contro l'Udinese e l'Inter, dove l'ex San Lorenzo era risultato un fattore in termini di imprevedibilità per la manovra della Salernitana. 

Ma bocciarlo sarebbe un grave errore. Appena 22enne, Martegani ha sempre giocato in Argentina; un calcio palesemente diverso, per velocità e aggressione sull'avversario, rispetto a quello italiano. 

Tra l'altro, per diversi mesi dal suo arrivo, l'ex San Lorenzo ha dovuto adattarsi al ruolo di playmaker rispetto alle sue caratteristiche che lo portano a dare il meglio di sè sulla trequarti, dietro le due punte. D'altronde, fu lo stesso Ds De Sanctis ad ammettere che Martegani andava a coprire la casella del centrocampista centrale, e che nel tempo avrebbe potuto affinare le sue qualità nel ruolo migliorandone le prestazioni. In buona sostanza, pur in presenza di un elemento di indiscusse qualità tecniche serviva (e serve) lavorarci per renderlo più funzionale ad un campionato diverso. 

In una Salernitana che sin qui non ha mostrato una spiccata capacità di innescare le proprie punte, l'estro di un calciatore come Martegani potrebbe rivelarsi utile. 

Sezione: News / Data: Dom 19 novembre 2023 alle 23:30
Autore: Armando Iannece
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