Vi abbiamo parlato approfonditamente in questi giorni dei nuovi ricorsi presentati dalla Salernitana anticipandovi la notizia del rigetto della Corte Federale d'Appello. A proposito di quelle due gare con la Sampdoria, a Salerno il pubblico fece di tutto per causare la sospensione definitiva del match "perchè è una farsa inaccettabile e scritta a tavolino", come si leggeva negli striscioni. Originariamente si tentò di fare invasione di campo, ne fece le spese un responsabile alla sicurezza che fu colpito da uno schiaffo.

Ci fu poi un fitto lancio di oggetti che spinse Doveri dapprima a fermare la partita per un'ora e poi a sospenderla definitivamente. Le due giornate di squalifica dell'Arechi furono preludio alla vera stangata, quella imposta dal Viminale: 4 mesi senza poter seguire la squadra del cuore in trasferta.

Decisione che ha visto scendere in campo la tifoseria organizzata e alcuni politici locali notoriamente appassionati di calcio e di Salernitana. C'è stato un incontro con il Ministro Piantedosi e il Centro di Coordinamento sarà ascoltato dai giudici del TAR il prossimo 20 agosto: obiettivo riduzione di almeno due mesi della pena, addirittura c'è chi spera in un totale dietrofront che consentirebbe di essere presenti in massa già a Cosenza. Ipotesi remota. Intanto a breve altra pioggia di Daspo: decine di tifosi rischiano di restare lontani dallo stadio per 5 anni, con obbligo di firma.

Articolo a firma del direttore di TuttoSalernitana Luca Esposito pubblicato su TMW. Per leggere la versione integrale cliccare qui

Sezione: News / Data: Sab 02 agosto 2025 alle 18:30 / Fonte: Luca Esposito per TMW
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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