Quello in casa della Spal di Pasquale Marino è stato il primo passo falso il campionato per la Salernitana di Fabrizio Castori. Le reti di Mattia Valoti prima e Federico Di Francesco poi, entrambe messe a segno nel primo tempo, hanno permesso alla formazione estense di proiettarsi in zona playoff, superando proprio i granata.

Il primo gol della compagine casalinga, quello firmato dal centrocampista classe ’93 su calcio d’angolo, ha evidenziato ulteriormente le difficoltà dei campani nel difendere sui calci piazzati. Il movimento di Valoti, favorito da un blocco sul secondo palo, ha spiazzato completamente la retroguardia granata. Complimenti alla Spal per l’esecuzione dello schema, senza dubbio architettato in seduta d’allenamento, ma l’atteggiamento difensivo è da rivedere.

La chiave della partita, tuttavia, è un’altra: i biancoblu hanno messo seriamente in difficoltà la Salernitana quando hanno deciso di attaccare per le vie centrali. L’imbucata di Salvatore Esposito all’indirizzo di Di Francesco, alla mezz’ora, ne è un esempio lampante. Lo stesso ex Sassuolo, al 41’, ha trovato il raddoppio proprio in seguito ad una percussione per vie centrali. La presenza del trequartista, in sostanza, ha creato non pochi grattacapi a Castori.

Buono l’atteggiamento dei granata nella ripresa, sfortunati in diverse occasioni che, se concretizzate, avrebbero potuto riaprire la partita. La Salernitana esce dalla sfida con la Spal consapevole di dover migliorare sotto diversi aspetti: sia chiaro, una sconfitta non rappresenta necessariamente un campanello d’allarme, ma adesso l’ex allenatore dello Spezia saprà quali tasti toccare. E potrà farlo con calma, vista la sosta per le nazionali.

Sezione: News / Data: Lun 09 novembre 2020 alle 20:30
Autore: Ferdinando Gagliotti / Twitter: @Ferdinandogagl3
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