Dopo la gara con il Genoa, la Salernitana fallisce anche un altro prezioso match-point salvezza contro l'Empoli, complicando di gran lunga la corsa salvezza e allontanandosi sempre più dalle zone sicure della classifica

LE FORMAZIONI

Moduli speculari per i due tecnici, con Nicola che conferma Luperto, Bereszynski e Ismajili davanti a Caprile, coperti sugli esterni da Giasy a sinistra e Cacace a destra. Nel mezzo Grassi con Maleh, mentre in avanti Zurkowski e Cambiaghi alle spalle di Cerri prima punta. Inzaghi risponde con Ochoa tra i pali, Pierozzi, Boateng e Pellegrino nel terzetto difensivo, Zanoli e Bradaric sugli esterni. Al centro in mediana con Maggiore c'è Basic, mentre in avanti torna titolare Dia come prima punta, supportato da Kastanos e Candreva. Panchina per i rientranti Pirola e Coulibaly.

LE STATISTICHE

Possesso palla sterile per i granata, che collezionano il 61,3%, concludendo ben 500 linee di passaggio, molte con girapalla inefficace e poco propositivo. Conclusioni in equilibrio, con l'Empoli che calcia di più, 17 a 13, meno nello specchio 3 a 4, ma centrandolo sempre. Inutili i 35 cross della Salernitana, il doppio dell'Empoli che si ferma a quota 17.

LE SCELTE TATTICHE

PRIMO TEMPO. L'avvio sembra promettere bene, ma poi l'Empoli prende le contromisure e alla Nicola maniera incarta la Salernitana che non riesce a rendersi mai pericolosa. Anzi sono gli uomini di Nicola che da calcio piazzato mettono i brividi e trovano, fortunatamente, il vantaggio con una autorete. La reazione è lenta e affidata ai singoli, giocata di Dia, gran giocata di Kastanos, niente più. Inzaghi passa alla difesa a 4 e inserisce Weissman per dare più peso specifico già al minuto 40. 

SECONDO TEMPO. La ripresa parte bene, il nuovo modulo e la presenza del centravanti iraniano mostrano passi in avanti nella gestione del match e nella pericolosità offensiva e il pari è la naturale conseguenza. La Salernitana sembra avere la partita in pugno, poter premere sull'acceleratore e vincerla, ma si sbilancia troppo quando, senza Kastanos, la squadra si spacca in due e subisce i contropiede dell'Empoli. Prima rigore e vantaggio, poi 3 a 1 e sipario giu. 

IN CONCLUSIONE. Salernitana ingenua e poco compatta nella ripresa, Pirola e Pellegrino, che insieme hanno l'età di Fazio o Boateng, non reggono i contropiede dell'Empoli e Inzaghi affonda, in una gara preparata male, letta peggio. 

Sezione: News / Data: Sab 10 febbraio 2024 alle 13:00
Autore: Roberto Sarrocco
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