Un avvio molto positivo, la capacità di saper soffrire e di adattarsi ad un contesto di emergenza, venti minuti regalati alla Reggina (che è una buona squadra e siamo certi si farà valere in campionato), una reazione da grande squadra dopo lo svantaggio targato Menez. C'è un po' tutto nella performance della Salernitana che, con merito, ha portato a casa un pareggio che vale oro se rapportato alle oggettive difficoltà di formazione e allo 0-1 maturato a 5 minuti dalla fine. Neanche il tempo di mettere la palla al centro che i granata hanno agguantato l'1-1. Vero, con un pizzico di fortuna. Ma con pieno merito, dal momento che Plizzari era stato già determinante in almeno tre circostanze. E nel finale la Salernitana non si è accontentata: ha avuto una doppia occasione con Gondo, poi ha fatto urlare al gol quando Tutino ha calciato a botta sicura verso la porta vuota imbattendosi nel miracolo di un difensore amaranto. Castori lo ha sempre detto al gruppo, sin dal primo giorno: vuole una squadra che riconquisti la gente con atteggiamenti, magliette sudate e spirito combattivo. E ieri queste tre componenti si sono viste sul campo, in attesa di un gioco più armonioso che necessita di tempo e di innesti a metà campo. 

Sezione: News / Data: Dom 27 settembre 2020 alle 13:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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