Salernitana, una squadra offensiva e il fattore Arechi per battere il Crotone e riprendersi la vetta

Dopo i successi importanti prima del Catania e poi Benevento, dirette rivali nella corsa alla promozione, la Salernitana non può permettersi passi falsi. La squadra granata è chiamata a reagire con un’altra vittoria per tornare solitaria in testa alla classifica, sfruttando l’occasione che il calendario le mette di fronte nel posticipo serale di questa sera, con fischio d’inizio alle 20.30, contro il Crotone guidato dal salernitano Emilio Longo.

Il fattore Arechi deve essere ancora decisivo, i granata hanno costruito gran parte del loro primato tra le mura amiche, con sei successi in sette partite, a cui si aggiunge l’unica sconfitta interna, subita in modo sorprendente contro l’Audace Cerignola. La spinta del pubblico sarà fondamentale anche in questo posticipo della tredicesima giornata con più di diecimila tifosi attesi sugli spalti per sostenere la squadra.

Sul piano tattico, l’allenatore Raffaele dovrebbe confermare il collaudato 3-4-1-2, con Ferraris a supporto dei due centravanti di ruolo, Inglese e Ferrari, pronti a fare da riferimento offensivo. La combinazione tra modulo offensivo e sostegno del pubblico dovrà risultare decisiva per conquistare i tre punti. Il principe degli stadi deve essere il tradizionale 'dodicesimo uomo' e dare continuità a un inizio di stagione che finora ha premiato la regolarità e la determinazione dei granata.