FIORETTI: il centravanti del Catanzaro è l'arma in più di Mister Brevi

Il Catanzaro di quest'anno è una squadra molto ringiovanita. In pieno rispetto della regola dell'età media, la formazione, cara al presidente Cosentino, ha tutti giocatori under 30 e quindi molti giovani, ma non tanti uomini di esperienza. La rosa qualitativamente è stata ben costruita ed i risultati sono arrivati, forse anche sopra quelle che erano le attese del precampionato. In questo momento, la squadra del capoluogo calabrese è a 19 punti al quinto posto solitario, ma a soli 2 punti dalle prime che hanno anche una partita in più, vista la composizione in numero dispari del girone B di Prima Divisione che prevede una squadra a riposo per ogni turno di campionato. Ottimo è lo stato di forma dei giallorossi, che vengono da due vittorie consecutive con il minimo scarto. L'eroe dell'ultima vittoria in terra toscana contro il Grosseto è stato sicuramente il bomber della squadra Giordano Fioretti. L'attaccante, classe 85 romano, rappresenta una di quelle storie che il tanto amato calcio sanno spesso regalarci. Fioretti molto giovane calca i campi delle categorie inferiori dilettantistiche romane e laziali. A quasi 18 anni entra nell'Astrea Calcio, la squadra della Polizia Penitenziaria, dove gioca due campionati. Incomincia poi una serie di spostamenti tra D, Promozione ed Eccellenza Laziali, per poi arrivare alla squadra dilettantistica del Marta Calcio, dove in due anni segna 50 goal e porta la squadra laziale dall'eccellenza alle porte del professionismo. Viene notato cosi finalmente da una squadra professionistica, in particolare dal Figline che lo ingaggia. Fioretti cosi al primo anno da professionista, conquista una promozione in Prima Divisione storica per la squadra toscana, contribuendo l'anno successivo anche a conquistare la salvezza sul campo con un settimo posto, inutile perchè il 16 luglio 2010 però viene respinta la richiesta di iscrizione in Lega Pro e la società viene così radiata. Fioretti svincolato, decide di rimanere in Toscana, questa terra che sembra proprio portargli bene, accasandosi al Gavorrano dove, dopo un anno interlocutorio in cui ha messo a segno appena sei reti, al secondo anno in terra maremmana mette a segno 33 reti in 39 partite risultanto non solo il capocannoniere del girone di seconda divisione, ma anche il miglior realizzatore tra i professionisti in Italia, tra i primi in Europa. Dopo questo anno d'oro che gli è valso il soprannome di "terminator", Ferretti passa dal Gavorrano al Catanzaro in Prima Divisione nell'estate del 2012. Lo scorso anno in terra calabrese ha realizzato 11 goal in 28 presenze, sicuramente sotto le aspettative viste le premesse, ma abbastanza soddisfacenti tanto che nonostante, quest'estate ci siano state delle richieste, data la sua volontà di rimanere a Catanzaro, la società ha declinato le varie proposte ricevute. Quest'anno ottimo inizio, 5 goal in 10 gare, mai a segno in casa, mattatore fuori casa. Sicuramente sarà lui l'ago della bilancia per le sorti del Catanzaro in questo campionato, molto più equilibrato del previsto e con tante outsiders.