L'allenatore del Frosinone Eusebio Di Francesco è intervenuto in conferenza stampa per presetnare la gara di domani sera contro la Salernitana. Ecco le sue dichiarazioni riportate da TMW:

Ci fa il punto sugli infortunati? Come stanno Bourabia, Ibrahimovic e Reinier?
"Per quanto riguarda gli infortunati stiamo valutando il discorso Harroui, se fare una conservativa o un'operazione. Entro fine settimana decidiamo. Gelli non ci sarà per un periodo, valutiamo settimana per settimana. Ci auguriamo di riaverlo in breve tempo anche per non fargli perdere la straordinaria condizione che aveva. Gli ultimi arrivati stanno meglio e sono cresciuti a livello di intensità, vediamo se farli giocare dall'inizio o meno. Ci sono alternative come Garritano o Brescianini per sostituire gli infortunati".

Garritano favorito per una maglia da titolare?
"Non rispondo, non lo dico perchè non ho ancora detto la formazione alla squadra. Le scelte che faccio si legano molto in base alla squadra. Ogni singolo è scelto anche in base a chi gli metto vicino. Ricordiamoci che ho sempre cinque cambi e quindi c'è sempre possibilità di cambiare".

Come idea di gioco primo tempo o secondo tempo contro il Sassuolo?
"Come idea spero secondo tempo anche perchè abbiamo commesso degli errori in fase difensiva nel primo. Secondo me abbiamo fatto bene anche nel primo ma siamo stati lenti nella velocità di esecuzione delle giocate".

Salernitana incontrata a fine luglio. Che squadra si aspetta?
"Troveremo una squadra arrabbiata che vuole i tre punti. Per loro è importante ma anche per noi è importantissima. Dobbiamo impattare bene in questa gara, non lo abbiamo fatto contro il Sassuolo. La Salernitana non doveva perdere a Lecce per me, sanno aggredire e attaccare bene gli avversari".

Recuperi lunghi..
"Io sono totalmente d'accordo con questo. Le statistiche dicono che ora ci stiamo al tempo effettivo sempre desiderato. Non mi piace chi fa melina ed è giusto che l'arbitro recuperi. Può succedere da entrambe le parti ed è giusto recuperare".

Turnover nelle prossime tre gare?
"Non sarò molto influenzato in questa gara perchè giochiamo dopo cinque giorni. Lirola ieri ha avuto un piccolo fastidio, cerchiamo di non rischiare domani per le altre gare sono più ravvicinate. Con Fiorentina e Roma dovrò stare molto attento perchè vicine. Kaio Jorge lo stavo per fare entrare ma poi c'è stato l'infortunio di Gelli. L'ultimo slot è fondamentale, se avessi fatto il cambio due minuti prima considerando il recupero avremmo giocato in dieci gli ultimi 20 minuti".

Grande entusiasmo post Sassuolo. Ora come si gestisce il momento...
"C'era grande entusiasmo a fine gara ma tutto l'ambiente deve restare con i piedi per terra. Le gare come quelle di domani sono molto importanti. Bisogna avere sempre lo stesso mordente avuto nelle gare precedenti. Stiamo facendo bene ma non dobbiamo mollare la presa".

Ci spiega meglio su Gelli e Harroui quali possono essere i tempi?
"Non sono un dottore ma posso dire che se Harroui si opera starà fuori 50-60 giorni. Mentre quella rimediata da Gelli è una buona lesione quindi non so, dipende sempre molto dal calciatore. Nainggolan era un calciatore che con me ha giocato anche con lesioni di primo grado. Magari non si allenava due giorni ma poi lo avevi a disposizione in partita. Non so precisamente quando lo avremo a disposizione, bisogna valutarlo settimana dopo settimana".

Mister oltre 700 tifosi al seguito, questa cosa vi dà maggiore pressione?
"A noi fa piacere più vengono e più siamo felici abbiamo sempre bisogno del nostro pubblico anche in difficoltà, è motivo di orgoglio portare più persone possibili non solo in casa ma anche in trasferta".

Classifica?
"Meno male che abbiamo portato a casa questi punti importanti attraverso un atteggiamento che non deve mancare mai. Dobbiamo pensare a lavorare, godersi il momento ma dobbiamo pensare gara dopo gara".

C'è qualcosa che l'ha sorpresa particolarmente in questo avvio?
"Ritorno sul gruppo. Sono orgoglioso dell'atteggiamento di questa squadra. Non ho mai visto un atteggiamento sbagliato e per me questa è la base per lavorare in una certa maniera".

Brescianini perchè mai dall'inizio? Questo il miglior Mazzitelli che ha allenato?
"C'è sempre un tempo per tutto. Lorenzo Pellegrini, che stava con me a Sassuolo giocò la prima volta a novembre. Ci vuole sempre del tempo. Magari Brescianini gioca domani, dipende. Io lavoro molto per far crescere i calciatori. La formazione la faccio anche in base alle caratteristiche. Mazzitelli? Sono molto orgoglioso di lui, lavora sempre a testa bassa, da capitano. E' uno di quelli che va cacciato dal campo altrimenti è sempre li a lavorare".

Cosa l'ha stupita finora e cosa c'è da migliorare?
"Dobbiamo migliorare in aspetti tecnico tattici a livello difensivo secondo me. Per quanto riguarda cosa mi è piaciuto dico il contesto, il gruppo, tutto l'ambiente e sono felice anche di venire qui in sala stampa".

Corsa, Cuore, Coraggio, quale di queste tre caratteristiche può contraddistinguerci in questa stagione?
"Metto sempre avanti il coraggio, è una caratteristica che va allenata e che ci deve contraddistinguere".

Ti aspettavi un impatto cosi da Soulé?
"Uno dei ragazzi che non ha avuto molto spazio nella Juventus e che qui si sta esprimendo bene. E' un 2003 e non deve accontentarsi. Mi piace il suo atteggiamento, domenica scorsa ha chiuso facendo la mezzala, poi è chiaro che la sua caratteristica principale è la fase offensiva"

Kvernadze come sta?
"E' andato via due settimane per la Nazionale, dove ha giocato. Sta bene come condizione fisica, è entrato nelle prime gare. E' un'opzione, fa parte anche lui del percorso di crescita. Calciatore talentuoso ma che deve crescere. Sta lavorando meglio rispetto a quando arrivato".

Sezione: L'avversario / Data: Gio 21 settembre 2023 alle 12:30
Autore: Lorenzo Portanova
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