La partita si gioca su due campi, quello giuridico e quello politico. Il campo sportivo passa in terzo piano e potrebbe tornare preponderante fra un paio di settimane, ma non è detto. Dipende se prevarrà l’aspetto giuridico o quello politico. Senza troppi giri di parole, sono due le strade che può prendere il calcio italiano per uscire dal vicolo cieco nel quale si è infilato. Una porta alla disputa dei playout tra Salernitana e Sampdoria, dopo la penalizzazione di quattro punti attesa nei confronti del Brescia.

Sotto il profilo giuridico, è questa l’ipotesi al momento più probabile. Dopodomani ci sarà l’audizione del Brescia che si difenderà davanti alla Procura Federale. Gli indizi di responsabilità del club bresciano sembrano però forti, tanto da spingere la Lega Serie B a rinviare i playout anche se la penalizzazione del Brescia ancora non c’è. Ma ci sarà e, a quanto pare, potrebbe arrivare mercoledì 28 maggio o comunque nella prossima settimana con la sentenza del Tribunale Federale.

A quel punto, in presenza della pronuncia di primo grado della giustizia sportiva, la Lega Serie B fisserebbe nella prima metà di giugno i playout tra Salernitana e Sampdoria. C’è poi una seconda strada che definiamo politica nel senso che porta a una soluzione che esula dalle norme e dai passaggi giuridici, tenendo conto anche degli aspetti di ordine pubblico.

Quella dell’allargamento del numero delle squadre alla prossima serie B. In questa ipotesi la Salernitana sarebbe salva così come la Sampdoria. Da capire se l’allargamento sarebbe a 21 o a 22 squadre, mentre è da scartare l’idea delle 24 squadre nonostante il tentativo del Cosenza.

Sezione: News / Data: Mar 20 maggio 2025 alle 22:30 / Fonte: liratv
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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