Domande e risposte sulla Gazzetta dello Sport a firma del giornalista Nicola Binda sul caos che si è scatenato in Serie B per le inadempienze del Brescia. 

Cosa rischia il Brescia.
2 punti per l’Irpef e 2 per l’Inps, sanzione standard. In totale 4 punti da scontare subito per la scadenza di febbraio e altri 4 per la prossima.

Quando si saprà?
Giovedì o venerdì la Procura Figc ha convocato il Brescia per una audizione. Poi scatta il deferimento e verrà fissata la data per l’udienza di primo grado al Tfn: se va bene sarà il 30 maggio, al più tardi il 3 giugno. Sono tempi tecnici.

Non si può patteggiare?
La possibilità in teoria c’è, ma prima di tutto il Brescia dovrebbe ammettere la sua colpa, e poi ci sono recenti sentenze che lo impediscono per casi del genere.

E il playout a questo punto quando sarà giocato?
Con il -4 il Brescia diventa terzultimo, il Frosinone si salva, la Salernitana ha la posizione favorevole allo spareggio che potrà giocare la Sampdoria, oggi in C. La data sarà fissata dopo la sentenza di primo grado: se sarà solida, Figc e Lega B si prenderanno il rischio di giocare e a metà giugno ci sarà il playout.

E se non lo fosse?
In teoria si dovrebbe aspettare un secondo grado, ma i tempi non ci sarebbero.

E quindi?
Quindi la stagione si chiuderà così, con Salernitana-Samp, e il Brescia proseguirà la sua battaglia legale nelle sedi che riterrà opportune.

Se dovesse avere ragione?
Ovviamente l’esito del torneo non cambierebbe, ma il Brescia potrebbe avere le basi per chiedere di essere riammesso in sovrannumero.

È possibile una B a 21 o 22?
Decisamente improbabile. E soprattutto è prematuro.

Sezione: Rassegna stampa / Data: Mar 20 maggio 2025 alle 10:30 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Lorenzo Portanova
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